- Data di pubblicazione
- 12/09/2024
- Ultima modifica
- 12/09/2024
Ugualmente diversi porta a Visioni dal Mondo una riflessione sull’autismo
Il documentario di Federika Ponnetti in prima mondiale a Milano
Lorenzo, Andrea e Gabriele, sono i tre protagonisti di Ugualmente diversi, il documentario di Federica Ponnetti che conduce lo spettatore a una riflessione sull’autismo e alle persone che, ogni giorno, vi si rapportano.
Sarà presentato, domani, venerdì 13 settembre, alle 15:25 al Teatro Litta e dopo la proiezione in anteprima mondiale al Festival Internazionale del Documentario Visioni dal Mondo e, al termine della proiezione, si terrà un breve talk cui parteciperanno la regista e Valeria Cotura di Fiadda (Famiglie Italiane Associate per la Difesa dei Diritti degli Audiolesi).
Lorenzo, Andrea e Gabriele hanno una cosa in comune: sono tre camerieri che lavorano in una nota pizzeria gestita da ragazzi autistici. Gabri studia Storia all’università, Lori impiega due ore con i mezzi per andare al lavoro e non vede l’ora di essere assunto a tempo indeterminato e Andrea, che in poco tempo è diventato un violinista, per la prima volta suonerà a un matrimonio. Contemporaneamente, gli studenti dell’ultimo anno del liceo scientifico Sacro Cuore di Modena imparano proprio da loro il lavoro del cameriere, come ultimo capitolo di un percorso scolastico su diversità, equità e uguaglianza. Storie che si intrecciano e fanno nascere una domanda spontanea: non avrebbe più senso oggi parlare di unicità dell’individuo, invece che di diversità?
Federika Ponnetti, che del film è anche autrice, è madre di figli con dislessia e ADHD, e con un percorso di accettazione delle loro caratteristiche e di faticoso adattamento in un ambiente scolastico basato su uno standard da cui loro differivano. “Ugualmente divers”i è così un modo positivo di raccontare le differenze per un’evoluzione culturale e di sguardo per tutti, soprattutto per quelli che ancora si considerano “normali” rispetto a qualcun altro.
Un aspetto molto importante è l’attenzione all’accessibilità del film. La regista e la società di produzione hanno voluto fino in fondo rendere questo film il più accessibile possibile. I sottotitoli per non udenti, le audio-descrizioni per non vedenti e i titoli del film sono stati realizzati con particolare cura e attenzione. Il progetto è realizzato in collaborazione con Moviereading, un’applicazione gratuita per smartphone, realizzata in Italia ed utilizzata in tutto il mondo, attraverso la quale le persone con disabilità sensoriali possono godere del cinema in tutta autonomia, ascoltando l’audiodescrizione attraverso i propri auricolari, oppure leggendo i sottotitoli direttamente dallo schermo del proprio smartphone. Sottotitoli e audiodescrizione saranno sempre sincronizzati al film, in maniera automatica e in qualsiasi cinema, senza nessuna limitazione e senza necessità di connessione alla rete telefonica o wifi.
Il documentario è prodotto da Zoom srl, con il sostegno del Ministero della Cultura Direzione Cinema, della Regione Emilia – Romagna attraverso Emilia-Romagna Film Commission, di BPER Banca e con il Patrocinio del Comune di Modena, FIADDA e Unione Italiana Ciechi UICI. Ugualmente diversi ha ottenuto la certificazione Green Film.