Adriano Sforzi

Erede di un’antica famiglia circense ha girato l’Italia con il Luna Park sino ai 12 anni,
quando con la famiglia si è fermato ad Albenga, in Liguria
Laureato al DAMS di Bologna, durante gli anni dell’Università ha seguito il Corso di
Sceneggiatura di G. Robbiano, il Corso “Filmakers“ finanziato dalla Comunità Europea e
fatto esperienze in oltre cinquanta autoproduzioni bolognesi ricoprendo diversi ruoli.
Dal 2001 frequenta “la bottega” IpotesiCinema di Ermanno Olmi partecipando alla
realizzazione di due documentari coprodotti da RaiTre: Autoritratto Italiano (60° Mostra del
cinema di Venezia) ed Attese.
Nel 2003 inizia l’esperienza sul set come Assistente alla Regia per Guido Chiesa (sulla cui
regia ha scritto la tesi di laurea) in “Lavorare con Lentezza”, poi è Primo Assistente alla
Regia per “Solo un padre”, Regia Luca Lucini (Prod. Cattleya) , e per “Appuntamento a ora
insolita”, Regia Stefano Coletta (Prod. A.S.P. di Donatella Palermo).
Nel 2005 è Assistente alla regia sul film di Ermanno Olmi, “Cento Chiodi”.
REGIA
Ha scritto e diretto nel 2003 “La Delizia del Parco” (Dv, 10 Min. – Prod. A.S.L di Ferrara)
cortometraggio realizzato con persone affette da disturbi psichici per il loro reintegro
attraverso il mondo del lavoro; vince vari premi tra cui il Concorso “Si può fare, Che
Impresa!” al Festival del Ministero delle Pari opportunità.
Nel 2006 ha scritto e diretto “Nano e Fausto”, (DV, 20 Min. – Prodotto da Regione Emilia
Romagna e altri Enti) basato sulla storia del mitico passaggio della borraccia tra Coppi e
Bartali: ha ancora una tematica sociale e vince vari premi tra cui Miglior Regia al Caserta
Film Festival diretto da Gianni Romoli.
Nel 2010 scrive e dirige “Jody delle giostre”, (HD, 20 Min, Prod. RIO FILM) cortometraggio
finanziato dal Ministero dei Beni Culturali come film d’interesse nazionale culturale,
vincitore del David di Donatello 2011 come Miglior Cortometraggio.
Nel 2015 esce il suo film-documentario “L’equilibrio del cucchiaino”, la storia del più
grande, sfortunato e felice giocoliere di tutti i tempi, Alberto “Bertino” Sforzi. Il film debutta
al Biografilm Festival di Bologna, ricevendo la “Menzione speciale Biografilm Festival
2015” e l’ “Audience Award Biografilm Festival 2015”. Nello stesso anno vince il Premio
Marcellino de Baggis al Festival Internazionale del Cinema Documentario 2015 di Taranto.
Nel 2017 esce in tv su DOC 3 il film documentario “Più libero di prima”, un romanzo di
formazione scritto attraverso le lettere di Tomaso Bruno, il ragazzo italiano detenuto
ingiustamente per 5 anni nelle carceri indiane. Sempre nel
2017 lavora alla sceneggiatura del lungometraggio: “Lo spettacolo viaggiante”.
Attualmente in sviluppo con il lungometraggio “Tarzan Soraia”

Ruoli

Regista Aiuto regia
Produttore esecutivo