Speciale Venezia 75 - Zen sul ghiaccio sottile: dall'Appennino a Biennale College

La vita degli adolescenti che crescono in luoghi particolari, come le piccole località montane, sarà raccontata attraverso gli occhi di Maia Zenasi, detta ZEN, che sogna un futuro nell’hockey e la fuga da un luogo sempre più stretto, verso un posto nel mondo in cui potrà essere accettata per quello che è. Incompresa e bullizzata dai coetanei, Maia troverà in Vanessa il suo primo punto di riferimento, ricercando quell’identità che, le difficoltà della crescita, spesso non riescono a delineare. E’ il sunto dell’opera prima di Margherita Ferri, realizzato interamente nel nostro Appennino, tra Castiglione dei Pepoli e Fanano.
Dopo “Gli Asteroidi” Articolture punta dunque su un’altra opera prima dedicata ai più giovani, producendo uno dei progetti vincitori dell’ultima, prestigiosa, Biennale College Cinema, programma che lancia  giovani autori e registi di tutto il mondo. Il film è infatti in proiezione in anteprima mondiale il 1 settembre alla 75esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, e sarà nelle sale nel periodo successivo. Il film saluta il debutto della bolognese Eleonora Conti e include nel cast anche Fabrizia Sacchi, impegnata nel concorso principale di Venezia con il remake di Suspiria diretto da Luca Guadagnino. Completa questo gruppo al femminile Susanna Acchiardi, nel ruolo di Vanessa.
Proponiamo lo speciale realizzato durante le riprese del film.

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Sul set di Zen