- Data di pubblicazione
- 26/02/2019
- Ultima modifica
- 27/02/2019
A Pieve di Cento incontro da red carpet con il cast di “Mio fratello rincorre i dinosauri”
Dopo le riprese un momento di relax con la stampa e la produzione del film
“Ho recitato in pochissime opere prime, ma era inevitabile che fossi qui, per me che ho sempre cercato di seguire tematiche riguardanti la diversità e i diritti delle minoranze”. Parole intense e condivise dai colleghi quelle di Alessandro Gassmann, protagonista con Isabella Ragonese di Mio fratello rincorre i dinosauri di Stefano Cipani, attualmente in produzione in diverse location del territorio. In questi giorni il set è aperto a Pieve di Cento, cittadina che, per la sua conformazione urbana e per l’ottima accoglienza, ha convinto la produzione a realizzare il film in Emilia-Romagna. Proprio a Pieve di Cento il cast ieri sera ha ufficialmente incontrato la stampa, in un momento conviviale al termine della giornata di riprese, promosso dai produttori di Paco Cinematografica, con Emilia-Romagna Film Commission e Comune, in cui sono state fornite le prime anticipazioni sul film, tratto dall’omonimo best seller autobiografico del giovane Giacomo Mazzariol.
“Il libro – ha svelato Cipani – l’ho letteralmente divorato in due ore. Ho deciso di trasformarlo in un lungometraggio per la sua struttura e per il suo impatto emotivo, che parla direttamente al cuore”. Il compito di scrivere la sceneggiatura è stato affidato all’autore bolognese Fabio Bonifacci, che ha realizzato un adattamento cinematografico partendo proprio dalle emozioni suscitate dal libro di Mazzariol.
“Mio fratello rincorre i dinosauri” è la storia del rapporto tra Jack (Francesco Gheghi), che prende coscienza della sindrome di Down del fratello Gio, vivendola come un vergognoso fardello da nascondere. Inizia così un percorso difficile di crescita e di accettazione per Jack, che alla fine riuscirà ad accogliere lo straordinario fratello e il suo originale modo di vedere le cose.
“Il vero sguardo del film sarà quello dei bambini. Gio sa infatti trasformare il mondo, proprio come un supereroe” hanno concordato Gassmann e Ragonese, che impersonano i genitori dei due ragazzi; opinione, la loro, confermata dalla terza interprete, la travolgente Rossy de Palma, attrice, modella e musicista spagnola amatissima da Pedro Almodóvar. Per lei è stato creato il cameo della zia di Jack e Gio, ruolo che la de Palma ha sentito intimamente importante accettare. “Ho compreso da subito che questa storia mi avrebbe coinvolto così tanto da non poter rifiutare la parte – ha detto – Qui racconto ed emozioni si fondono, proprio come quando la vita diventa cinema, e il cinema ridiventa ancora vita”.
L’opera d’esordio di Cipani è una coproduzione italo-spagnola, che ha unito Paco Cinematografica, Neo Art Producciones e Rai Cinema, il sostegno diEmilia-Romagna Film Commission, che ha inoltre fornito assistenza per permessi e location. “Per noi è stato importantissimo poter accogliere la produzione – ha detto infine il sindaco di Pieve di Cento, Sergio Maccagnani – Un modo per confermarci di essere davvero rinati dopo il sisma del 2012; un periodo difficile, che ci ha visto attivamente impegnati nel ricostruire e restituire alle persone luoghi ed edifici danneggiati”.
Le riprese termineranno a metà marzo, interessando anche Bologna, Cento e Anzola dell’Emilia attraverso la Carpigiani con il suo Gelato Museum, dentro cui saranno girate alcune scene.