- Data di pubblicazione
- 31/05/2023
- Ultima modifica
- 09/06/2023
Essere e Avere con Biografilm Festival
Il meglio del biopic internazionale a Bologna dal 9 al 19 giugno
Con l’anteprima italiana dell’Orso d’Oro Sur l’Adamant di Nicolas Philibert, si aprirà ufficialmente il 9 giugno a Bologna Biografilm Festival, manifestazione storicamente votata ai biopic e alle storie di vita, valorizzando il grande cinema documentario. Essere e Avere sono i verbi considerati la chiave di lettura di questa 19esima edizione improntata sulle tematiche identitarie, che traghetterà Biografilm verso un ventennale di attività.
Curato da Chiara Liberti e Massimo Benvegnù, sotto la direzione generale di Massimo Mezzetti, Biografilm proporrà 83 film, con un programma suddiviso nelle varie sezioni del festival. 60 le anteprime e, tra queste, 17 saranno mondiali. I riflettori saranno naturalmente puntati sul Concorso Internazionale con produzioni da tutto il mondo, mentre ‘Biografilm Italia’ valorizzerà i talenti del nostro Paese, sempre più proiettati verso platee di tutto il mondo. Non mancheranno poi Contemporary Lives, con i suoi titoli rivolti all’attualità, ‘Biografilm Art & Music’ e ‘Beyond Fiction’ oltre i confini tra cinema di finzione e documentario .
Momento importante sarà anche quello dei ‘Celebration of Lives Awards‘, i premi che Biografilm Festival assegna alle persone che si sono distinte nella storia attuale. Quest’anno il premio verrà assegnato ai registi Nicolas Philibert, alla dottoressa Cristina Cattaneo e a e Roberta Torre, che presenterà con il cast il suo film Le favolose, con un ritorno nella città in cui è stato realizzato, dopo un intenso tour festivaliero internazionale (Cinema Lumière, 12 giugno, ore 18:15).
Tanti altri ospiti sono in arrivo, e tra questi: Fatih Akin, Nicolas Philibert, Erik Gandini, Rä di Martino, Laura Morante, Massimo Cantini Parrini, Donatella Finocchiaro, Porpora Marcasciano, Tonino De Bernardi, Cristina Cattaneo, Philippa Kowarsky, i Verdena.
I film dell’Emilia-Romagna
Al già citato Le favolose, il programma di Biografilm lascia ampio respiro ai progetti sostenuti dal Fondo Audiovisivo Regionale. Titoli eterogenei per format e realizzazione con tematiche interessanti. Si tratta di:
After the Bridge di Davide Rizzo e Marzia Toscano, prodotto da Sayonara Film di Olga Torrico e Adam Selo, in collaborazione con Rai Documentari, Al Jazeera e Home Movies.
After the bridge racconta una storia di grande attualità e di dolore: dopo il ponte ci sono i giorni di Valeria Collina senza suo figlio Youssef, ucciso dalla polizia in quanto autore dell’attentato jihadista sul London Bridge nel 2017. Valeria è costretta a fare i conti con il suo dolore e a rimettere insieme la sua vita. (In concorso nella sezione Biografilm Italia. In proiezione il 10 giugno, alle 18:45, Cinema Arlecchino
Ask the sand – Can we change the future? di Vittorio Bongiorno, il viaggio di un padre e un figlio alla ricerca della città-utopia di Arcosanti, la città del futuro costruita nel 1970 nel deserto dell’Arizona dall’architetto italiano Paolo Soleri (1919-2013). Il film è prodotto da Giangiacomo De Stefano e Vittorio Bongiorno per Sonne Film e Milk Korowa e sarà trasmesso prossimamente da Sky Arte. (Biografilm nella sezione Art & Music il 14 giugno alle 19 al Cinema Lumière)
5 Nanomoli – Il sogno olimpico di una donna trans di Elisa Mereghetti e Marco Mensa, prodotto dalla bolognese Ethnos Snc. Valentina insegue il suo sogno: gareggiare nella categoria femminile ai prossimi Giochi Paralimpici, come la prima atleta trans italiana. Nel frattempo, la pandemia di Covid esplode e la sua vita personale comincia a perdere pezzi. Diventa subito chiaro che la strada verso Tokyo sarà per lei piena di ostacoli, ma anche piena di sorprese. (Evento speciale, in proiezione al Chiostro di Santa Cristina “della Fondazza” il 17 giugno alle 21:30)
Le biblioteche e la città – Conoscere per essere liberi di Francesca Zerbetto e Dario Zanasi, prodotto da Maxman Coop. Un viaggio alla scoperta dei luoghi della cultura, attraverso la storia di sette biblioteche, che per prestigio e differenze, esemplificano il “sistema biblioteca”, nella sua fascinazione, complessità e ricchezza. Tutte pubbliche, tutte con una missione: creare conoscenza e fare comunità in una società in grande trasformazione, in cui la biblioteca ha e avrà un ruolo sempre più importante, tra conservazione e digitalizzazione, tra la velocità dell’informazione e la lentezza della lettura. (Evento Speciale, 19 giugno, ore 21:30 Cinema Arlecchino)
Luci per Ustica di Luciano Manuzzi, prodotto da Sonne Film. Le luci per Ustica sono le 81 lampadine che si accendono e si spengono al ritmo di un cuore volute dall’artista Christian Boltanski nel museo bolognese in ricordo della tragedia dell’aereo caduto il 27 giugno 1980 con 81 persone a bordo. Ma sono anche le luci che hanno rischiarato il buio sui motivi dell’abbattimento del velivolo. Fino ad arrivare a una verità giudiziaria seppur ancora parziale. (Sezione Art & Music, 16 giugno alle 19:30 al Cinema Lumière)
The land you belong, di Elena Rebeca Carini, storia di un fratello e una sorella ritrovati, che intraprendono un viaggio per conoscersi e per scoprire a fondo se stessi e le loro origini. Il film è prodotto dalla parmigiana Small Boss e dalla rumena Luna Film. (In concorso nella sezione Biografilm Italia. In proiezione l’11 giugno, alle 21:15, Cinema Lumière)
This is Bologna, di Lucio Apolito e Alvise Renzini, prodotto da Opificio Ciclope. Il racconto di come una città cambia e quali siano gli stress che producono il cambiamento. Alcune comunità scompaiono per sempre, altre ne arrivano. (Evento speciale, in proiezione al Chiostro di Santa Cristina “della Fondazza” il 14 giugno alle 21:30).
La cerimonia di premiazione si terrà il 18 giugno alle 20:00 al Medica con la successiva proiezione di Jerry Lee Lewis: Trouble in Mind di Ethan Coen.
Dal 14 al 17 giugno si terrà anche il Bio to B . Sono le giornate industry del festival con l’obiettivo di promuovere e supportare le produzioni italiane ed europee di documentari character driven, docuserie e biopic, di favorire il networking, l’aggiornamento e lo scambio di buone pratiche tra i professionisti del settore e di agevolare compravendite, opzioni, coproduzioni e selezioni di nuovi progetti audiovisivi.