Tra l’Appennino e il Tennessee con il Festival del Cinema di Porretta Terme

Dal 7 al 15 dicembre la 23esima edizione

06 dicembre 2024

Sarà l’attesissimo incontro con Francesco Guccini, che parlerà per la prima volta dei suoi film del cuore, a far entrare ufficialmente nel vivo il 23esimo Festival del Cinema di Porretta Terme il 7 dicembre alle 17:30. La conversazione con il cantautore sarà preceduta da due proiezioni al Kursaal, casa e schermo ufficiale della manifestazione diretta da Luca Elmi, che fino al 15 dicembre sarà ospitata tra le splendide alture di Porretta, nel comune di Alto Reno Terme.
Giornate da red carpet in quota, insomma, con tanti ospiti, proiezioni e incontri per portare il cinema dell’Emilia-Romagna verso il Natale. Sempre il 7 il Festival ospiterà Michele Riondino, regista di Palazzina Laf, vincitore della cinquina del Premio Nazionale Elio Petri 2024. Con queste parole la giuria – composta da, Steve della Casa, Walter Veltroni David Grieco, Paola Pegoraro Petri, Giacomo Manzoli, Alfredo Rossi, Jean A. Gili, Boris Sollazzo, Cristiana Paternò, Silvia Napolitano.
Sarà invece Giorgio Diritti il protagonista della retrospettiva 2024, con la proiezione della sua filmografia, che culminerà con l’incontro e il conferimento al noto regista bolognese il giorno 8 dicembre di un riconoscimento speciale a cui si affiancherà quello a Elio Germano, che nella stessa giornata riceverà il premio speciale della Giuria del Premio Petri per le numerose opere cinematografiche di qualità in cui è stato protagonista, tra cui lo splendido Volevo Nascondermi di Diritti, che ha fatto vincere al grande attore l’Orso d’Argento alla Berlinale del 2020.
Sostenuto dal Fondo Audiovisivo dell’Emilia-Romagna Volevo nascondermi, non è l’unico titolo che ha ricevuto il sostegno regionale. Il FCPT ha infatti selezionato nel programma dell’edizione anche Io e il Secco, di Gianluca Santoni, che vedrà in Appennino uno dei due protagonisti, Andrea Lattanzi, il giorno 9 dicembre. Non mancheranno inoltre l’originale animazione The Truth on Sendai City, accompagnata dal suo autore, Marco Bolognesi (10 e 13 dicembre), 100 Preludi e il pluripremiato lungometraggio di Alessandra Pescetta girato a Ferrara e provincia (12 dicembre).
Vetrina curiosa e attenta alle manifestazioni cinematografiche autoriali più significative e in linea con la Mostra Internazionale del Cinema Libero del 1960, dal quale è nato, il festival si compone di diverse sezioni e momenti volti a promuovere la cultura cinematografica presso il territorio e le giovani generazioni. Per cui non stupisce la dedica del visual 2024 al cineasta brasiliano Glauber Rocha, che proprio a Porretta ricevette nel 1964 il Najade d’Oro, il suo primo importante riconoscimento da parte della critica internazionale e di cui ricorre il 60esimo anniversario de Il dio nero e il diavolo biondo. Il film sarà in proiezione lunedì 9 dicembre, a cui seguirà martedì 10 la visione di Antonio Das Mortes (1969).

Atteso inoltre il Concorso Fuori dal Giro, giunto alla sua XIIesima edizione, che vedrà in competizione sei pellicole nazionali di qualità. Il Concorso, per il terzo anno consecutivo, si avvale anche del Premio della Critica Italiana SNCCI, assegnato dal Sindacato dei Critici Cinematografici italiani. In questa edizione verranno proiettati – alla presenza dei rispettivi registi – Una storia nera di Leonardo D’Agostini, Anywhere anytime di Milad Tangshir, Quasi a casa di Carolina Pavone, L’incidente di Giuseppe Garau, Taxi monamour di Ciro De Caro, mentre alla proiezione di La storia del Frank e della Nina di Paola Randi sarà presente l’attore Samuele Teneggi.

Ad affiancare i film in concorso, per la prima volta al festival, saranno presentati sei corti provenienti dal Memphis & Shelby County Film and Television Commission e che verranno proiettati dall’8 al 13 dicembre: “What Were You Meant For?” di Kevin Brooks, “The Devil Will Run” di Noah Glenn, “What Life Is” di Brandon Russell, “Loveshake” di Caleb Suggs, “Soul Man” di Kyle Taubken e “Green Ribbon” il video musicale di Louise Page diretto da Laura Jean Hocking. “Soul Man” e “The Devil Will Run” hanno vinto entrambi il Best Hometowner Short Film awards all’ultimo Indie Memphis Film Festival.
L’inedito gemellaggio è stato realizzato grazie al prezioso supporto di Graziano Uliani, fondatore e direttore artistico del Porretta Soul Festival, e vedrà i film premiati a Porretta Terme essere ospitati a loro volta dal Memphis & Shelby County Film and Television Commission.

Venerdì 13 dicembre in programma anche il Premio O2 – Cinemaitaliano.info indetto da Cinemaitaliano.info per individuare la migliore opera seconda italiana dell’anno. In questa prima edizione sono stati presi in esame i film usciti tra settembre 2023 e la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 2024. La redazione di CinemaItaliano.info – quotidiano online di informazione cinematografica nato nel 2005 – ha selezionato cinque titoli come i migliori degli ultimi dodici mesi: Another End di Piero Messina, Diva Futura di Giulia Louise Steigerwalt, I limoni d’inverno di Caterina Carone, Quell’estate con Irene di Carlo Sironi e Vermiglio di Maura Delpero.

Infine si segnalano gli incontri con CamERActing – Essere attori nell’audiovisivo, un percorso formativo, curato dall’ente di formazione Cronopios, che pone il focus sulla complessa struttura del lavoro dell’attore cinematografico e televisivo, che, oltre alle competenze in materia di interpretazione e recitazione, deve avere conoscenze e capacità tecniche che lo pongano in dialogo attivo con tutte le professionalità che compongono la complessa “macchina” produttiva cinematografica. Nel corso degli incontri con i responsabili del progetto, tra cui l’attore Stefano Pesce e l’attrice Licia Navarini, verranno presentati due reel realizzati nel corso dell’ultimo biennio. Il pubblico potrà vedere Le Variabili Del Tempo (2023), diretto da Stefano Pesce partendo da una sceneggiatura realizzata da Bottega Finzioni ETS, e Dasvidania (2024), scritto e diretto da Ambrogio Lo Giudice. I due incontri fanno parte degli appuntamenti con le scuole nella sezione I Mestieri del cinema, spazio tradizionalmente dedicato alle giovani generazioni e al territorio.

 

IL PROGRAMMA COMPLETO