- Data di pubblicazione
- 24/02/2022
- Ultima modifica
- 24/02/2022
TEATRO GIUSEPPE GARIBALDI
Fin dal 1765, nel borgo di San Piero, è testimoniata la presenza di un teatro, che fu restaurato nel 1886 e acquisito nel marzo del 1900 dalla “Società di mutuo soccorso tra gli operai e artigiani”. Da un verbale del 1905 apprendiamo che “il locale in parola non è un Teatro vero e proprio ma una semplice sala teatrale a uso di spettacoli, spoglia di suppellettili, di tendaggi, di mobilio e di apparati scenici”.
Dedicato a Garibaldi, il teatro diviene subito luogo di rappresentazioni e spettacoli: il 18 settembre 1903 vi è una “rappresentazione di cinematografo”, il marionettista Bruto Pedua vi si ferma a lungo più volte, come la Compagnia “Arte e Diletto” di Santa Sofia o Romeo Montanari, altro marionettista di Bologna. Sono piccoli spettacoli, compagnie del circondario, attori singoli che propongono “dizione d’autori italiani e dialettali”. Le attività preminenti, e che forniscono congrue entrate alla Società operaia, sono comunque le feste da ballo, i veglioni carnevaleschi, l’esibizione della locale filarmonica, le tombole, i saggi finali delle scuole. Distrutto in gran parte dai terremoti del 1918, viene ristrutturato e riaperto nel 1923. Dopo questa ristrutturazione il teatrino decolla definitivamente, ma dai primissimi anni Trenta è il cinematografo, che prima aveva fatto sporadiche apparizioni, a prendere il sopravvento.
Nel 1953, anche per il venir meno della Società operaia, il teatro viene ristrutturato nella forma attuale: via i due ordini di palchi e spazio a una galleria in cemento armato. Funzionerà essenzialmente come cinema fino alla sua definitiva chiusura. Lo stabile, rimasto a lungo abbandonato, fatiscente e pericolante, è stato donato dagli ultimi soci della Società operaia al Comune, che lo ha riaperto al pubblico nel 2001. Oggi ha una sala dotata di palcoscenico e vani accessori, versatile e polivalente, atta a ospitare, con circa 140 posti a sedere, spettacoli di prosa, concerti, cineforum, nonché attività congressuale.