- Data di pubblicazione
- 15/03/2024
- Ultima modifica
- 15/03/2024
Verso lo Spazio Antonioni
A Ferrara il 16 marzo la presentazione delle fasi che condurranno all'apertura del museo dedicato al grande cineasta
Dopo importanti lavori di riqualificazione all’ex Padiglione d’Arte Contemporanea di Palazzo Massari, a Ferrara, prossimamente inaugurerà lo Spazio Antonioni
Due piani completamente ridisegnati ospiteranno infatti una parte corposa dello straordinario fondo di oltre 47mila tra oggetti e documenti di proprietà del Comune di Ferrara, per scoprire e addentrarsi nell’universo intellettuale, estetico e affettivo del grande e indimenticato cineasta, attraverso film, sceneggiature originali, fotografie di scena, dischi, premi, la biblioteca e la corrispondenza, intrattenuta con i protagonisti del cinema del secolo scorso come, ad esempio, Akira Kurosawa Federico Fellini e Andrej Tarkovskij e della cultura mondiale quali Roland Barthes, Umberto Eco, Giorgio Morandi.
La Città di Ferrara ha voluto fortemente la realizzazione di questo museo permanente che, oltre ad accogliere i materiali dell’archivio – oggetto di una importante campagna di valorizzazione sostenuta dalla Regione Emilia-Romagna – diverrà anche sede di iniziative temporanee che metteranno in luce l’influenza di Michelangelo Antonioni sul cinema e le arti contemporanee, grazie anche al progetto architettonico fluido e dinamico ideato dallo studio Alvisi-Kirimoto.
Le fasi che condurranno all’apertura del museo saranno illustrate sabato 16 marzo alle ore 11 presso la Sala Estense. Interverranno il sindaco di Ferrara, Alan Fabbri, l’assessore alla Cultura del Comune, Marco Gulinelli e quello ai Lavori Pubblici Andrea Maggi, la regista e moglie del cineasta, Enrica Fico Antonioni, Chiara Vorrasi conservatrice e responsabile delle Gallerie d’Arte moderna e contemporanea di Ferrara, gli architetti Massimo Alvisi, Junko Kirimoto e Vittorio Sgarbi, presidente della Fondazione Ferrara Arte.