ACEC in convegno a Bologna per il futuro delle sale della comunità

I giovani, la formazione del pubblico, gli spazi, le architetture, gli spettacoli e al centro di tutto sempre lui, il Cinema.
Acec – Associazione cattolica esercenti cinema lancia la seconda edizione nazionale degli #Sdcdays, che dal 1 al 3 giugno porteranno all’Istituto Veritatis Splendor di Bologna operatori ed esperti del settore da tutto il Paese, interrogandosi sulle Sfide del futuro delle sale della comunità. Difficile, se non impossibile, non collegare l’importanza del comunicare alla figura carismatica e attenta di Papa Francesco, che ha aperto le porte a nuove riflessioni anche in ambito culturale. Definite tradizionalmente “parrocchiali” le sale cinematografiche della Chiesa da qualche anno stanno cambiando pelle, con ruoli sempre più centrali e protagonisti: per la crescente qualità della programmazione, incentrata spesso su film d’essai, e per il fondamentale ruolo aggregante del pubblico, che in queste sale si sente parte attiva di un progetto.
Nella tre giorni di lavori si rifletterà anche su questo, con la Regione Emilia-Romagna impegnata attivamente nel dibattito attraverso l’Assessore alla Cultura, Massimo Mezzetti, che presenterà i risultati ottenuti nel primo triennio di attività del Fondo per l’audiovisivo, il nuovo Programma Triennale Cinema 2018 – 2020 e il progetto enERgie diffuse, che nei prossimi mesi coinvolgerà tutto il territorio regionale.

Si parlerà anche del Piano Nazionale Cinema per la scuola e l’architettura del futuro, a cui contribuirà con un intervento Giuseppe Pierro, dirigente del MIUR e firmatario dei bandi del Piano nazionale del cinema.

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