Aperti gli inviti per Festival e rassegne in ambito cinematografico e audiovisivo
Uno riguarda il triennio 2018 – 2020 e uno l’anno 2018
Il nuovo Piano triennale cinema 2018-2020, incrementa le risorse per festival e rassegne in ambito cinematografico e audiovisivo, che abbiano un richiamo e un rilievo almeno nazionale e, per il 2018, per eventi di risonanza regionale.
A disposizione dei progetti triennali un massimo di 750mila euro per la prima annualità, mentre le risorse per la seconda e la terza annualità verranno individuate successivamente, sulla base delle reali disponibilità. Per i progetti di risonanza regionale sono invece stati predisposti per il 2018 520 mila euro, di cui 420mila per i festival e 100 mila euro per le rassegne.
Si richiede – per ogni edizione dal 2018 al 2020 – un programma articolato in minimo 5 giornate di programmazione, comprendenti non meno di 10 proiezioni e dovranno anche:
- puntare all’incremento e alla diversificazione del pubblico (con particolare attenzione ai cittadini di origine straniera, alle nuove generazioni e al pubblico residente nelle periferie e nelle zone meno densamente abitate dalla regione), coinvolgendolo anche con iniziative formative mirate, realizzate in collaborazione con gli istituti scolastici e altre realtà formative e culturali del territorio. Dovranno inoltre essere presentate modalità di diversificazione dell’offerta sia in relazione agli spazi (es. i luoghi periferici o senza sale cinematografiche) sia alle varie tipologie di pubblico (es. biglietti e abbonamenti mirati);
- proporre opere inedite, prime o seconde, indipendenti senza distribuzione sul mercato italiano, appartenenti a cinematografie meno conosciute o provenienti da paesi emergenti. Nel programma andranno inoltre inserite opere sostenute dal Fondo per l’Audiovisivo regionale e opere nazionali e internazionali restaurate;
- promuovere le pari opportunità, intese come attenzione alle specificità di genere e alle abilità differenti.
Potranno presentare domanda i soggetti:
- legalmente costituiti da almeno tre anni, con sede legale o operativa in Emilia-Romagna al momento della liquidazione del contributo;
- con regolarità contributiva;
- con comprovata esperienza nell’organizzazione di festival e rassegne di settore.
Ogni edizione del progetto dovrà svolgersi tra il 1 gennaio e il 31 dicembre dell’anno relativo. L’edizione 2018 non dovrà essere ancora conclusa al momento della presentazione della domanda.
La Regione richiede inoltre a chi presenta la domanda un cofinanziamento minimo pari al 50% del costo totale, che dovrà essere pari o superiore a 300mila euro.
La domanda di contributo, sottoscritta dal legale rappresentante, dovrà necessariamente essere inviata per via telematica dall’indirizzo di Posta Elettronica Certificata del soggetto richiedente al seguente indirizzo PEC: servcult@postacert.regione.emilia-romagna.it con oggetto “Domanda festival/rassegne 2018-2020”. L’invio delle domande dovrà essere effettuato entro le ore 14.00 del 22 aprile 2018.
Invito per i progetti di Festival e Rassegne di rilevanza regionale per l’anno 2018
Sono ammissibili i progetti di festival o rassegne classificati nell’invito secondo specifiche categorie giunti, nel 2018, almeno alla terza edizione e dovranno presentare un programma così articolato:
- almeno 3 giornate consecutive di programmazione, comprendenti non meno di 10 proiezioni, per i festival;
- un periodo di programmazione saltuaria anche non consecutiva comprendenti non meno di 10 proiezioni per le rassegne.
Festival e rassegne dovranno anche:
- puntare all’incremento e alla diversificazione del pubblico (con particolare attenzione ai cittadini di origine straniera, alle nuove generazioni e al pubblico residente nelle periferie e nelle zone meno densamente abitate dalla regione), coinvolgendolo anche con iniziative formative mirate, realizzate in collaborazione con gli istituti scolastici e altre realtà formative e culturali del territorio. Dovranno inoltre essere presentate modalità di diversificazione dell’offerta sia in relazione agli spazi (es. i luoghi periferici o senza sale cinematografiche) sia alle varie tipologie di pubblico (es. biglietti e abbonamenti mirati);
- proporre opere inedite, prime o seconde, indipendenti senza distribuzione sul mercato italiano, appartenenti a cinematografie meno conosciute o provenienti da paesi emergenti. Nel programma andranno inoltre inserite opere sostenute dal Fondo per l’Audiovisivo regionale e opere nazionali e internazionali restaurate;
- promuovere le pari opportunità, intese come attenzione alle specificità di genere e alle abilità differenti
Potranno presentare domanda i soggetti:
- pubblici o privati che operano nel settore del cinema e dell’audiovisivo, di norma senza fini di lucro, costituiti in qualsiasi forma giuridica, con esclusione delle persone fisiche
- legalmente costituiti da almeno tre anni, con sede legale o operativa in Emilia-Romagna al momento della liquidazione del contributo;
- con regolarità contributiva.
I progetti dovranno svolgersi tra il 1 gennaio e il 31 dicembre dell’anno relativo ed essere almeno alla terza edizione. L’edizione 2018 non dovrà essere ancora conclusa al momento della presentazione della domanda.
La Regione richiede inoltre a chi presenta la domanda un cofinanziamento minimo pari al 50% del costo totale.
La domanda di contributo, sottoscritta dal legale rappresentante, dovrà necessariamente essere inviata per via telematica dall’indirizzo di Posta Elettronica Certificata del soggetto richiedente al seguente indirizzo PEC: servcult@postacert.regione.emilia-romagna.it con oggetto “Domanda Festival 2018” o “Domanda Rassegne 2018”. L’invio delle domande dovrà essere effettuato entro le ore 14.00 del 29 aprile 2018.
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- Data di pubblicazione
- 21/03/2018
- Ultima modifica
- 21/03/2018