A Bologna, dove Il Cinema è Ritrovato

Ci saranno Stefania Sandrelli, che aprirà le serate in piazza con “Il conformista” di Bertolucci, John Landis a presentare il restauro di The Blues Brothers, Wes Anderson per ricordare Peter Bogdanovich, Gabriele Mainetti, a commentare il nuovo splendore dato alla pellicola di Nosferatu. E ancora, Alice Rohrwacher con il suo Le Pupille, girato in città, gli omaggi a Sophia Loren e a Laura Betti, e tanto, tanto cinema internazionale che renderà Bologna il paradiso dei cinefili.
Dal 25 giugno al 3 luglio è il momento de Il Cinema Ritrovato, festival che, a ragion veduta, è considerato il tempio della storia del cinema e che, per la sua 36esima edizione, festeggia un ritorno in presenza totale con quasi 400 proiezioni, 15 sezioni e 7 location coinvolte, tra cui Piazza Maggiore con il suo mega schermo bellissimo.
La Cineteca di Bologna, che da sempre lo promuove con il sostegno del Comune di Bologna e della Regione Emilia-Romagna, ha dedicato l’edizione 2022 ai due fondatori del festival, Vittorio Boarini e Giampaolo Testa, recentemente scomparsi.
Al direttore Gian Luca Farinelli, il compito di illustrare le principali tappe di questo viaggio incredibile nella settima arte.