- Data di pubblicazione
- 31/05/2023
- Ultima modifica
- 31/05/2023
Cocoricò Tapes: la Generazione X e il tempio della musica al Pesaro Film Festival
Il doc di Francesco Tavella in anteprima mondiale il 18 giugno
Dal ritrovamento casuale di VHS con preziose immagini degli ani ’90 al debutto sul grande schermo alla 59esima Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro. Il 18 giugno alle 21:30 Cocoricò Tapes di Francesco Tavella sarà in anteprima mondiale in Piazza del Popolo, con una serata speciale alla presenza del regista e del cast, avviando così il proprio percorso festivaliero e di distribuzione in tutta Italia.
Prodotto dalla Cesenate La Furia Film e dalla forlivese Sunset Produzioni, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna attraverso Emilia-Romagna Film Commission, il documentario è un lavoro indipendente, che racconta il tempio della musica techno, il suo valore culturale, sociale, politico, e la generazione che l’ha vissuto. Attraverso la combinazione di un vasto repertorio di materiali d’archivio inediti con interviste ad alcuni volti protagonisti di quel periodo, “Cocoricò Tapes” ci riporta dentro la Piramide, mettendo in luce la sua natura di luogo di espressione artistica, politica e sociale in grado di riunire persone da ogni angolo di Paese. Un contenitore di desideri, speranze e sogni di un’intera generazione.
L’ascesa di uno dei locali più famosi d’Europa risale al 1993, quando sotto la direzione artistica di Loris Riccardi, una semplice sala da ballo diventa luogo di provocazione e riflessione dove celebrare la diversità come valore aggiunto. È infatti il contesto storico culturale, presente nel film, a ispirare le scelte artistiche e a trasformare la Piramide del Cocoricò in un simbolo, tanto da rappresentare l’Italia alla Love Parade del 1996.
Il documentario di Francesco Tavella diventa così un viaggio nel flusso del tempo, con emozioni e ricordi ripercorse dai protagonisti di quegli anni, in primis lo stesso Riccardi, a cui si susseguono il direttore Renzo Palmieri, i Pr Silvia Minguzzi e Giuseppe Moratti, Nicoletta Magalotti aka NicoNote, madrina della sala morphine, e il Principe Maurice, il performer per eccellenza.
Un progetto atteso, come confermano gli oltre 200 donatori di diverse generazioni che hanno partecipato alla campagna di crowdfunding sulla piattaforma Idea Ginger, . Un film, dunque, supportato dal basso che ha appassionato e incuriosito generazioni diverse ancor prima del suo debutto, generazioni che il Cocoricò l’hanno vissuto e che sono arrivate dopo.
“Cocoricò Tapes è un documentario indipendente scritto da Francesco Tavella e Matteo Lolletti, con la fotografia di Luca Nervegna, il montaggio di Luca Berardi e la musica di Matteo Vallicelli. Prossimamente sarà diffuso il calendario delle proiezioni nelle arene e nelle sale italiane.