Diritti, clima, migrazioni, conflitti. Al via la XVII edizione di Terra di Tutti Film Festival

Dal 5 all’8 ottobre a Bologna torna Terra di Tutti Film Festival, la rassegna cinematografica promossa da WeWorld GVC Onlus e da COSPEOnlus, per dare spazio e visibilità ai film che accendono una luce sui tanti sud del mondo e a popoli e lotte invisibili. Diritti umani, crisi climatica, migrazioni e conflitti saranno il fil rouge tematico di una quattro giorni che attraverso il cinema invita il pubblico a una riflessione sui temi più caldi del presente e sulle grandi sfide globali che ci aspettano.  L’appuntamento con proiezioni e talks della diciassettesima edizione è in diversi spazi della città, dal Cinema Lumière a Sala Borsa, dal DAS al Centro Sociale Giorgio Costa, dal Cinema Galliera alle Serre dei Giardini Margherita, ma anche online su MYmovies dove dal 5 al 15 ottobre verranno saranno gratuitamente visibili tredici dei film in concorso.

Al centro della kermesse c’è naturalmente il programma di proiezioni (quasi tutte al Lumière), che comprende tredici prime visioni bolognesi, sette prime visioni italiane, e cinque audiovisivi fuori concorso prodotti da WeWorld e Cospe. In programma in tutto ben ventitré film da dodici paesi diversi, che si contenderanno quattro premi.  Nella prima giornata sono in programma le proiezioni di Sombras de Beirut di María Aizpuru (Spagna, 2023, 27’), Yemen’s Dirty War di Guillaume Dasquié e Nicolas Jaillard (Francia, 2021, 59’), Go, Friend, Go di Gabriele Licchelli, Francesco Lorusso e Andrea Settembrini (Italia, 202, 68’), The Illusion of Abundance di Erika Gonzalez Ramirez e Matthieu Lietaert (Belgio, 2022, 61’) e Innocence di Guy Davidi, un racconto tramite diari personali e immagini di repertorio del servizio militare in Israele, obbligatorio per tutti i giovani.
Il 6 ottobre appuntamento invece con Terra Mater di Kantarama Gahigiri (Rwanda, 2023, 10’), Green Warriors: Forever Chemicals di Martin Boudot e Manon De Couët (Francia, 2022, 48’), Maka di Elia Moutamid (Italia, 2023, 52’), Rejeito di Pedro de Filippis (Brasile, 2023, 75’), The Bride di Myriam U. Birara (Ruanda, 2023, 73’) e Yakub di Anna de Manincor (Italia, 2022, 62’), opera sostenuta dal Fondo Audiovisivo regionale.
Tra i film in programma il 7 ottobre  ci sono invece La Terra mi tiene di Sara Manisera (Italia, 2022, 64’),  A Golden Life di Boubacar Sangare (Burkina Faso, 2023, 85’) e My Worst Enemy di Mehran Tamado (Francia, 2023, 81’), mentre l’ 8 ottobre si vedranno Wonder Women, documentario realizzato da WeWorld con la regia di Unknowmedia, Donde los Niños no sueñan di Stefano Sbrulli (Italia, 2022, 20’); Green Warriors: Children of Lead di Martin Boudot (Francia, 2022, 51’), Notes in Displacement di Khaled Jarrar (Palestina, 2022, 75’),  A guerra finita di Simone Massi (Italia, 2022, 5’), Ukraine: the road to war di Anne Poiret (Francia, 2022, 57’).

Tanti come sempre gli eventi fuori sala, le riflessioni e i dibattiti con ospiti speciali, tra i quali il giornalista Stefano Liberti, il fotoreporter Michele Lapini, le registe Sara Manisera e Anna De Manincor, il fotogiornalista Alessandro Cinque (tra i vincitori del World Press Photo 2023), il fotografo documentarista Francesco Bellina e l’attivista Cintia Guajajara. Segnaliamo anche che il 6 ottobre al DAMS Lab (piazzetta Pasolini) si celebrano i 40 anni di impegno e passione di COSPE con una performance della performer e poetessa Wissal Houbabi (performer e poetessa), mentre il 9 ottobre  c’è un evento speciale a Palazzo d’Accursio dedicato al tema dei diritti umani durante la pandemia in Brasile, al termine del quale verrà consegnato il Premio per il riconoscimento al lavoro di difesa dei diritti umani al rappresentante del Consiglio Nazionale di Salute (Brasile). L’ingresso alle proiezioni e agli eventi è libero fino a esaurimento posti e non è prevista la prenotazione.

 Terra di Tutti Film Festival è sostenuto da Comune di Bologna, Regione Emilia-Romagna, Unione Europea, Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Emil Banca, Coop Alleanza 3.0, Fondazione Cineteca di Bologna, AFIC (Associazione Festival Italiani del Cinema) e tante altre realtà sociali del territorio.

IL PROGRAMMA COMPLETO