- Data di pubblicazione
- 19/12/2022
- Ultima modifica
- 19/12/2022
Genoeffa Cocconi: i miei figli, i sette fratelli Cervi
A Gattatico sono iniziate le riprese del film sulla Resistenza femminile partigiana
Del dolore e del coraggio di papà Cervi si è detto e scritto molto. Ora però l’autore e regista parmigiano Marco Mazzieri dirige lo sguardo sulla madre dei sette fratelli partigiani fucilati dai nazifascisti il 28 dicembre 1943 a Reggio Emilia, protagonista dell’antifascismo e scomparsa un anno dopo l’omicidio dei figli.
Così è stato battuto il primo ciak del documentario Genoeffa Cocconi: i miei figli, i sette fratelli Cervi, e il set non poteva che essere il Nuovo Museo Cervi di Gattatico (RE), luogo simbolo di Memoria e Resistenza.
Scritto da Lorena Ravanetti e prodotto da Aleo Film e Schicchera Production con il sostegno dell’Istituto Alcide Cervi e della Regione Emilia-Romagna, attraverso Emilia-Romagna Film Commission, il film racconterà questa donna forte e colta, protagonista della Storia d’Italia e della Resistenza al femminile, attraverso una conversazione “impossibile” tra Genoeffa e una giovane ricercatrice dei giorni nostri, giunta al Nuovo Museo Cervi per una ricerca.
La narrazione fiction sarà ulteriormente valorizzata da un nucleo di interviste a personalità di rilievo che esprimeranno le loro riflessioni sul tema, e da filmati storici d’archivio e da un parte di animazione 2D.
Oltre a Gattatico le riprese interesseranno anche Reggio Emilia, Campegine e Bologna e dureranno fino a febbraio 2023; il film verrà presentato al pubblico nella seconda metà del 2023 con una première che aprirà il percorso distributivo.