- Data di pubblicazione
- 03/10/2024
- Ultima modifica
- 08/10/2024
Glauber Rocha e Francesco Guccini tra i protagonisti del Festival del Cinema di Porretta Terme
La XXIII edizione dal 7 al 15 dicembre
Dal 7 al 15 dicembre, a cavallo tra il finire dell’autunno e l’inizio dell’inverno, tra i colori prenatalizi dell’Appennino Tosco-Emiliano torna il Festival del Cinema di Porretta Terme. La kermesse, organizzata da Porretta Cinema e diretta da Luca Elmi, giunge quest’anno alla sua XXIII edizione e come sempre offrirà al suo pubblico proiezioni, anteprime, ospiti speciali e uno sguardo particolarmente attento al cinema d’autore. In attesa di scoprire il programma del festival sono già state rese note alcune linee di questa edizione. Già annunciato dalla locandina, tra i protagonisti c’è sicuramente Glauber Rocha. In occasione del 60esimo anniversario del suo film più iconico, “Il dio nero e il diavolo biondo”, il festival dedica al regista tra i più influenti della storia del cinema brasiliano e figura chiave del Cinema Novo una sezione ad hoc, con la proiezione di alcuni dei suoi film più significativi. Proprio nel 1964 Rocha ricevette alla Mostra del cinema libero di Porretta il Najade d’Oro, il primo importante riconoscimento al regista da parte della critica internazionale.
Tra le presenze eccezionali c’è poi Francesco Guccini, un artista straordinario a cui verrà conferito un Premio Speciale. Per la prima volta in assoluto, Guccini racconterà i suoi film del cuore, quelli a cui è particolarmente affezionato e che hanno segnato la sua vita. “Il più colto dei cantautori italiani” – come lo definì Umberto Eco – approfondirà lo stretto legame tra cinema e musica, ripercorrendo le sue esperienze e il suo rapporto con la settima arte.
Non mancherà poi l’ormai irrinunciabile Concorso Fuori dal Giro, che vedrà in competizione sei pellicole nazionali. Il Concorso, per il terzo anno consecutivo, si avvale anche del Premio della Critica Italiana SNCCI, assegnato dal Sindacato dei Critici Cinematografici italiani. Ampio spazio nelle varie sezioni è come sempre riservato alle giovani generazioni, ma anche al territorio, alle culture lontane da scoprire e ai grandi classici del cinema da rivedere. Anche quest’anno, infine, il Porretta ospita la premiazione del Premio Nazionale Elio Petri, nato per omaggiare l’opera di Petri, che con la Mostra del Cinema Libero di Porretta Terme aveva un rapporto speciale, e di valorizzare un’opera contemporanea che si distingua per le tematiche di denuncia sociale e politica in linea con il cinema di Petri. La cinquina dei film che concorrerà al Premio sarà composta da El paraiso di Enrico Maria Artale, Vermiglio di Maura Delpero, Palazzina Laf di Michele Riondino, Quell’estate con Irène di Carlo Sironi e Gloria! di Margherita Vicario.
Il festival del Cinema di Porretta Terme gode del contributo della Regione Emilia Romagna, del MIC, del Comune Alto Reno; in collaborazione con: Cineteca di bologna, CSC centro sperimentale, Emilia Romagna Film Commission; il patrocinio di Città metropolitana, Unione appennino bolognese, AFIC, FICE.