Il grande cinema del Nonantola Film Festival

dal 23 aprile al 5 maggio la XIII edizione

21 aprile 2019

È il presente a dominare gli schermi della 13esima edizione del Nonantola Film Festival, con film e corti, quasi tutti italiani, che raccontano la complessità delle relazioni sociali e politiche della vita occidentale, di città e di provincia, tra individui, società e famiglia. Cuore pulsante del festival, che si svolge dal 23 aprile al 5 maggio, con venti serate a ingresso gratuito, è la gara 4 Giorni Corti. Dal 25 aprile al 28 aprile 2019 torna infatti una sfida che si rinnova ogni anno, una gara aperta a videomaker, attori e tecnici da tutta Italia, in cui la regola fondamentale è produrre un cortometraggio della durata di 4 minuti, in soli 4 giorni, in cui sia presente almeno un riferimento a Nonantola e il richiamo riconoscibile ad alcuni elementi obbligatori decisi dall’organizzazione del festival. L’iscrizione alla gara è gratuita (online su www.nonantolafilmfestival.it) e aperta fino alla mezzanotte di martedì 23 aprile.

Ad anticipare la rassegna delle proiezioni serali, invece, è un’anteprima, il 23 aprile, al Cinema Teatro Comunale di Bomporto, con uno dei film più amati della stagione: La favorita capolavoro del regista greco Yorgos Lanthimos. Presentato in concorso all’ultima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e candidato a 11 premi Oscar 2019, il film, che narra della Regina Anna e delle due dame che se ne contendono i favori e il letto nell’Inghilterra del XVIII secolo, ha fatto vincere alla protagonista Olivia Colman la Coppa Volpi e l’Oscar come Miglior Attrice Protagonista. Accanto a lei due straordinarie attrici: Rachel Weisz ed Emma Stone. Il 25 aprile inaugura ufficialmente la rassegna serale, alla Sala Troisi di Nonantola, con la surreale e divertente commedia Troppa grazia, film di Gianni Zanasi con Alba Rohrwacher, vincitore al Festival di Cannes 2018 del premio come Miglior Film Europeo. Il 26 aprile arriva il capolavoro del regista giapponese Kore-eda Hirokazu, Un affare di famiglia, un’amara analisi delle disuguaglianze sociali, premiata con la Palma d’oro al Festival di Cannes 2018. Ancora una questione di famiglia è al centro della prima delle Opere Prime presentate al Nonantola Film Festival 2019: sabato 27 aprile l’appuntamento è infatti con La casa di famiglia film d’esordio di Augusto Fornari tratto dal suo omonimo testo teatrale in cui l’attenzione si rivolge proprio alle dinamiche che movimentano ogni famiglia; nel cast Lino Guanciale, Stefano Fresi, Matilde Gioli e Libero De Rienzo. Il 28 aprile sarà la volta di Notti magiche di Paolo Virzì, la messa in farsa, con i suoi personaggi-macchiettoni da commedia dell’arte e da commedia all’italiana, di una tragedia, di una morte, di un funerale, con protagonisti Mauro Lamantia, Giovanni Toscano e Irene Vetere e con Giancarlo Giannini, Marina Rocca, Roberto Herlitzka, Ornella Muti tra gli altri. Altra Opera Prima quella proiettata il 29 aprile, Hotel Gagarin di Simone Spada, una storia di rinascita, di speranza, di fallimenti e nuovi inizi per un’Italia logorata da anni di crisi economica, interpretata da Claudio Amendola, Luca Argentero, Barbora Bobulova e Silvia D’Amico. Al Cinema Multisala Nuovo di Castelfranco Emilia, il 30 aprile arriva, in anteprima provinciale, Ognuno ha diritto ad amare – Touch me not della giovane regista rumena Adinia Pintilie, film vincitore dell’Orso d’Oro e del premio come Migliore Opera Prima alla Berlinale 2018, che narra le vicende di Laura, una donna che non può sopportare di essere toccata, e che per le tematiche toccate è vietato ai minori di 14 anni.

Dal 1° maggio al 4 maggio arriva il rush finale di film italiani alla presenza dei registi alla Sala Troisi di Nonantola. Tra questi il thriller del modenese Francesco Barozzi, L’ultima notte, tratto da un fatto di cronaca nera avvenuto nel modenese, L’esodo pluripremiata opera prima di Ciro Formisano, una storia vera documentata dai giornali dell’era Monti, Zen – Sul ghiaccio sottile, film d’esordio della regista imolese Margherita Ferri, Un giorno all’improvviso, opera prima del regista Ciro D’Emilio, pellicola presentata in concorso nella sezione ‘Orizzonti’ alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 2018, dove ha vinto il Premio di Critica Sociale – Sorriso Diverso.

Tra le iniziative per ragazzi, la proiezione di film e cortometraggi dedicati, a volte realizzati dai ragazzi stessi, come nel caso dei corti realizzati dagli studenti delle scuole Primarie e Secondarie del territorio con la guida di professionisti del settore, e poi il Cinekids, che propone tre titoli targati Disney: Gli Incredibili 2 di Brad Bird, Il ritorno di Mary Poppins diretto da Rob Marshall con Emily Blunt e La spada nella roccia diretto da Wolfgang Reitherman, alla Sala Troisi rispettivamente il 27 aprile, 1 maggio e 4 maggio.
E tra le altre novità, la rivista cinematografica Opere Prime come nuovo media partner nazionale, una mostra di venti scatti selezionati della fotografa ufficiale della manifestazione Gabriella Ascari nel foyer della Sala Cinema Teatro Massimo Troisi, e il ritorno dei NonantolaFilmLabs, cinque serate, dal 7 al 17 maggio, in cui altrettante associazioni del territorio presentano loro stesse e i loro ambiti, dalla musica alla filosofia, dall’ambiente al volontariato sociale, attraverso film e documentari scelti in collaborazione con il festival, con titoli come La bellezza del somaro di Sergio Castellitto e Inception di Christoper Nolan.

Il Nonantola Film Festival 2019 è organizzato dal Circolo Arci-UCCA Nonantola Film Festival insieme al Comune di Nonantola, al Comune di Bomporto e al Comune di Castelfranco Emilia, in collaborazione con Arci Modena, UCCA Unione Circoli Cinematografici Arci, con il supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna.