Kissing Gorbaciov in prima assoluta al Festival dei Popoli

Debutterà in prima mondiale a novembre al Festival dei Popoli di Firenze Kissing Gorbaciov, l’ultimo film diretto da Andrea Paco Mariani e Luigi D’Alife. Alla fine dello stesso mese comincerà il suo percorso nei cinema, distribuito da OpenDDB.

“Kissing Gorbaciov” è un salto nel tempo che ci riporta nel 1988, quando dal Salento partì il tour che a suon di rock e punk ruppe la cortina di ferro tra URSS e Occidente. Oggi lo potremo rivivere attraverso il racconto dei suoi protagonisti, tra cui i CCCP – Fedeli alla Linea, qui eccezionalmente riuniti, e attraverso rari materiali d’archivio che testimoniano l’evento.

Tutto iniziò appunto nel 1988 a Melpignano, un piccolo paesino del Salento, dove per la prima volta dei gruppi rock sovietici si esibirono oltre cortina in quello che la critica musicale ha definito “il primo sbarco ufficiale della nuova armata musicale russa”. Gorbaciov era stato eletto nel marzo dell’85 come presidente del PCUS e, all’alba della prossima caduta del muro di Berlino, ci si trovava in un momento in cui, sia la Storia che le storie di chi era sul palco, stavano cambiando per sempre.

Nacque così il progetto “Idi di Marzo”: sei le band sovietiche arrivate in Puglia per una due giorni di concerti il 23 e 24 luglio. Ma il concerto di Melpignano sarà solo un antipasto di quanto sarebbe accaduto da lì a pochi mesi, quando una folta delegazione formata dalle band CCCP – Fedeli alla Linea, Litfiba, RATS, Mista & Missis, i giornalisti Alba Solaro, Gino Castaldo, Francesco Costantini e gli organizzatori Sergio Blasi e Antonio Princigalli, si recò all’aeroporto di Roma per imbarcarsi su un pericolante Aereoflot e raggiungere l’Unione Sovietica per una settimana di concerti tra Mosca e Leningrado.

Il documentario copre più di 3.500 km tra Melpignano e San Pietroburgo, passando per la rossa Emilia e Mosca, per scoprire l’incredibile storia del tour che riuscì a creare un ponte tra due mondi, fino ad allora divisi, attraverso una lingua che non ha bisogno di interpreti: la musica, la forza del rock, il linguaggio del punk.

Firmato dalla casa di produzione indipendente SMK Factory, in collaborazione con AAMOOD Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio Democratico, Kissing Gorbaciov ha ricevuto il sostegno della Regione Emilia-Romagna attraverso Emilia-Romagna Film Commission e della Direzione generale Cinema e audiovisivo,  nonché il contributo degli oltre 600 co-produttori aderenti alla campagna di crowdfunding. Il film ha avuto anche il patrocinio del Comune di Melpignano e di Apulia Film Commission, che ha dato anche supporto logistico.

(ph. Michel Lapini)