L’Emilia-Romagna ai David di Donatello

Tante candidature per il cinema dell’Emilia-Romagna ai premi David di Donatello 2017, che saranno conferiti ai vincitori il prossimo 27 marzo a Roma, presso gli Studi De Paolis.

E tra queste numerose nomination agli “Oscar italiani”, intanto, il primo vincitore è già stato proclamato nella sezione Cortometraggi. Si tratta del film A casa mia di Mario Piredda, sardo di nascita e bolognese d’adozione, prodotto da Articolture, in collaborazione con Manufactory Productions – che a Bologna operano con crescente successo – in coproduzione con Combo. Il film sarà proiettato al cinema Lumière del capoluogo emiliano il prossimo 2 marzo nell’ambito di Visioni Italiane, festival considerato vera e propria fucina di talenti per tanti giovani autori e filmmaker.
Sedici candidature, invece, per Veloce come il vento, di Matteo Rovere, film girato tra l’Imolese e la Romagna, inserito di diritto tra i migliori successi della scorsa stagione. Tra queste spiccano quella dei bolognesi Stefano Accorsi e Matilda De Angelis come miglior attore e migliore attrice protagonista. La De Angelis, che è tra l’altro cantante del gruppo felsineo Rumba De Bodas, è in corsa anche per la Miglior Canzone, avendo interpretato nel film il brano “Seventeen”.

Non poteva mancare, in questa 61esima edizione, Marco Bellocchio con il suo Fai bei sogni, tratto dal best seller di Massimo Gramellini, in lizza per dieci statuette, tra cui quella come miglior Film e migliore Regia. Il cineasta di Bobbio, nonché Presidente della Fondazione Cineteca di Bologna, concorre dunque per il suo quarto David, avendone già vinti due più un terzo alla carriera.

Infine, candidate come Miglior Produttore, la bolognese IBC Movie, capitanata da Beppe Caschetto, e Pupkin Production, casa cofondata dal regista e sceneggiatore Vignolese Gianni Zanasi. L’opera che li accomuna è “Fiore”, di Claudio Giovannesi, uno dei film rivelazione del 2016.