Speciale Venezia 81 - L'orto americano al Lido

Il film di Pupi Avati film di chiusura della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica

23 luglio 2024

Sarà il maestro Pupi Avati con L’orto americano protagonista della chiusura dell’81esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, inserito nel programma come evento speciale Fuori Concorso.
Horror gotico tratto dall’omonimo libro del cineasta bolognese, L’orto americano è ambientato nella Bologna degli anni ’40, dove un giovane mentalmente problematico con aspirazioni letterarie si innamora perdutamente al primo sguardo di un’ausiliaria dell’esercito americano. Un anno dopo il ragazzo decide di andare a vivere nel Midwest americano,  «assieme ai suoi morti», per tentare di scrivere il romanzo definitivo. Si trasferisce in una casa contigua a quella in cui vive l’anziana madre della soldatessa. Le due case, però, sono separate da un orto macabro, da cui di notte provengono urla misteriose. La donna è disperata per la scomparsa della figlia, di cui non ha più notizie. Probabilmente è morta, forse è stata uccisa. Ai tempi della conclusione del conflitto la ragazza aveva scritto che si sarebbe sposata con un italiano. Il giovane inizia così una tesissima ricerca della donna, che gli farà vivere una situazione particolarmente drammatica.
Interpretato da Filippo Scotti, affiancato da Rita Tushingham, Armando De Ceccon, Roberto De Francesco, Chiara Caselli,  Romano Reggiani, Cesare Cremonini e Andrea Roncato il film è prodotto da Minerva Pictures Group, DueA Film con RAI Cinema e il sostegno della Regione Emilia-Romagna attraverso Emilia-Romagna Film Commission, ed è stato realizzato in buona parte sul territorio, toccando location come Copparo (Fe), Ferrara, Comacchio (Fe), Cervia (Ra), San Mauro Pascoli (FC).