Speciale Venezia 81 – Playing God vince il premio FEDIC

Primi riconoscimenti per Playing God, in concorso alla 39a Settimana Internazionale della Critica della Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia. Il corto di Matteo Burani è stato premiato da Fedic- Federazione Italiana dei Cineclub con la Menzione Speciale come miglior cortometraggio, dalla giuria presieduta da Carlo Griseri, con la seguente motivazione:
Un corto dalla qualità estetica eccellente, che trova la forma perfetta per raccontare, non senza ironia, la tematica esistenziale della condizione umana. Il regista usa la tecnica in modo originale, arrivando sottopelle al pubblico, trasmettendo il dolore dell’incompiutezza, della ricerca di una impossibile perfezione.
Produzione italo-francese firmata dalla casa bolognese Studio Croma e da Autour de Minuit, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna attraverso Emilia-Romagna Film Commission,  il cortometraggio, animato da Arianna Gheller, ci conduce nella penombra di un atelier, abitato da centinaia di creature d’argilla deformi, la cui sorte è decisa da un misterioso scultore alla ricerca del capolavoro. Playing God è la storia del legame tra una Creatura d’argilla e il suo Creatore, un racconto sul contrasto inconsapevole tra creazione e distruzione, scelta e destino, amore e ossessione. Il cortometraggio, grazie alla magia della stop motion, mette in luce le ombre della nostra società contemporanea. Il film sarà distribuito per l’estero da Autour de Minuit e per l’Italia da Sayonara Film.

Il premio Fedic è stato consegnato oggi alla Casa degli Autori al Lido di Venezia. In serata la cerimonia di premiazione della Settimana Internazionale della Critica.