Visioni dal Mondo: il cinema del reale dell’Emilia-Romagna conquista Visioni Incontra

Il cinema del reale dell’Emilia-Romagna entra nell’albo d’oro di Visioni Incontra, la sezione Industry di Visioni dal Mondo, Festival Internazionale del documentario, appena conclusosi a Milano.

Storie, progetti, produzioni che coinvolgono il nostro territorio e che hanno convinto la giuria, composta da professionisti del settore nazionali e internazionali, e che li ha scelti tra i doc “work in progress, ossia già in produzione o in prossimo avvio e in post-produzione. Sono stati premiati:
Italiangirl – Storia di Saman Abbas, per la regia di Luca Bedini e Gabriele Veronesi, prodotto da Luca Bedini, ha vinto il Premio Visioni Incontra Miglior Progetto Documentario 2023 del valore di 2.500 euro, offerto da Lombardia Film Commission. La motivazione: “Uno spunto di cronaca e da un impianto narrativo di genere, il film si apre in una prospettiva narrativa che cerca di indagare un mondo chiuso sconosciuto oppressivo. Pone problematicamente il tema dell’integrazione e della convivenza di comunità con valori diversi”. Il doc ha ottenuto anche il Premio Bio to B, che permetterà a film ultimato di partecipare al Bio to B, appuntamento annuale che Biografilm Festival (Bologna) dedica al networking business to business tra professionisti dell’audiovisivo. La motivazione: “Un progetto che, partendo da un drammatico fatto di cronaca, ci racconta la condizione di tante donne soggette a coercizioni e violenze che coinvolgono e piegano in maniera atroce le loro scelte e le loro vite. Una storia italiana ma allo stesso tempo universale. Un racconto che attraversa e utilizza il genere crime per ampliare lo spettro dell’analisi ad aspetti e tematiche sociali e di integrazione di strettissima attualità, temi che coinvolgono l’intera comunità e le difficoltà di questa comunità nel garantire diritti fondamentali”.

I Diari della liberazione, diretto da Matteo Parisini, prodotto da Lorenzo Cioffi, ha ottenuto il Premio Archivio Documentario Cinecittà, che consiste nella fornitura di materiale di Archivio di Cinecittà, per un massimo di 10 minuti. La motivazione: “Il progetto valorizza i materiali di repertorio attraverso la narrazione in soggettiva dei diari delle tre donne protagoniste, una di Milano, una di Parigi e una di Berlino. Un punto di vista femminile ed europeo, sui turbolenti fatti che hanno portato alla liberazione dell’Europa. Il risultato è uno sguardo nuovo e originale, che rinnova la potenza e l’attualità narrativa delle immagini d’archivio”.

Le Monsieur Lolli- Le Missionaire Rouge, per la regia di Federico Bacci e Francesco Eppesteingher, prodotto da Matteo Laguni, è stato insignito del Premio La Compagnia, che inserirà nella programmazione del Cinema La Compagnia di Firenze il film una volta ultimato, l’unica sala in Italia dedicata esclusivamente al cinema documentario. La motivazione: “La storia di un uomo con la cinepresa, che ha raccontato i momenti più significativi dell’Italia e della Bologna degli anni ‘70, dalle lotte sindacali, di emancipazione, al terrorismo alle radio libere… ma anche un uomo che ha allargato il proprio sguardo ad altri orizzonti, portando quelle Radio libere in Africa, diventando l’inventore della radiofonia