Mirco Sgarzi

Comincia la sua carriera nel cinema nel 2003, lavorando come assistente camera su cortometraggi e videoclip musicali. Pochi anni dopo lavora come operatore di ripresa per produzioni televisive (Sky, RAI e Mediaset), tra le quali il programma “RT – Rotocalco Televisivo” di Enzo Biagi e comincia a curare la fotografia di alcuni documentari per RAI Educational.

Nel 2008 vola a Los Angeles per curare la fotografia del suo primo lungometraggio “House of Flesh Mannequins” di Domiziano Cristopharo, con il quale conquista il premio Miglior Fotografia al Festival delle Arti di Roma.
Durante la sua permanenza negli States firma la fotografia del film “Orgy of the Damned” diretto da Creep Creepersin che gli vale il premio come Miglior Fotografia allo United International Film Festival di Hollywood.

Firma la fotografia di diversi film horror underground come “Zombie Massacre”, “Morning Star” e “Anger of the Dead” tutti distribuiti in oltre 20 Paesi nel mondo.

Rientrato in Italia, lavora su numerosi cortometraggi, acclamati dalla critica e vincitori di premi a livello internazionale. Tra i titoli: “Il Regalo di Alice” di Gabriele Marino, “Beauty” di Nicola Abbatangelo, “è solo un nastro che gira” e “Pizza Boy” di Gianluca Zonta. Per quest’ultimo lavoro vince il “Premio Daniele Ciprì” per la Miglior Fotografia al Festival Movievalley.

Dal 2013 è membro della prestigiosa AIC (Associazione Italiana Autori della Fotografia Cinematografica) e IMAGO (Federazione Europea dei Direttori della Fotografia).

Nel 2019 è direttore della fotografia del film “The Land of Dreams” di Nicola Abbatangelo, un musical in costume ambientato nella New York degli anni 20, prodotto da Lotus Production e RAI Cinema.