I film dell’Emilia-Romagna alla Festa del Cinema di Roma. Dal 18 al 28 ottobre

L’autunno cinematografico dei grandi festival internazionali si avvia ufficialmente con la tredicesima Festa del Cinema di Roma, in corso dal 18 al 28 ottobre, che riceve simbolicamente il testimone dalla Biennale Cinema di Venezia. Ed è proprio alla manifestazione nella Capitale che si focalizza ora l’attenzione di Emilia-Romagna Film Commission, con produzioni e progetti del territorio in proiezione per il grande pubblico e per il parterre internazionale del Mercato. lmportante anteprima mondiale il 21 ottobre per Enza Negroni e il suo Le avventure del Lupo, documentario biopic finanziato dal Fondo per l’Audiovisivo, in cui un inedito Stefano Benni si racconta attraverso un viaggio nei luoghi dell’anima che ne dipinge un ritratto mai tracciato prima. Un racconto per immagini intimo e corale, grazie anche alla presenza di amici, scrittori, attori, musicisti, artisti che hanno costellato il percorso artistico e personale dell’autore bolognese; tra questi Daniel Pennac, Alessandro Baricco, Angela Finocchiaro e Ambra Angiolini. Nella sezione Alice nella città, dedicata alle giovani generazioni e alle famiglie è stato selezionato il coraggioso e innovativo corto di animazione Mani Rosse, di Francesco Filippi, prodotto dalla bolognese Sattva Films. Realizzato anch’esso con il sostegno del Fondo per l’Audiovisivo regionale, il progetto è una vera e propria start up innovativa, per drammaturgia, estetica e tecniche utilizzate. Rivolto a un pubblico giovane e adulto, tratta il delicato tema delle violenze domestiche fisiche e psicologiche sui minori attraverso i due giovani protagonisti, Ernesto e Luna, che trovano nella creatività la strada per la crescita e l’emancipazione. Oltre alla proiezione per il grande pubblico, in programma il 20 ottobre, il 19 ottobre al corto sarà inoltre dedicato un esclusivo panel al MIA – Mercato Internazionale Audiovisivo, a cui parteciperanno anche i partner esteri interessati a trasformare l’opera in un lungometraggio. Sempre in “Alice nella città” troviamo un secondo film made in Emilia-Romagna. Si tratta di Zen sul ghiaccio sottile di Margherita Ferri, film di formazione e crescita adolescenziale girato sul nostro Appennino e prodotto dalla casa bolognese Articolture. Fresco di anteprima mondiale a Venezia, come progetto vincitore di Biennale College, Zen sarà in proiezione a Roma il 25 ottobre, e sarà distribuito nelle sale cinematografiche italiane l’8 novembre. Al Mercato del MIA sarà presente anche Kiné Società cooperativa nella sezione docuserie, con il pitch di Stili ribelli di Lara Rongoni, un’incursione tra musica e moda, indagando il loro rapporto con la settima arte e la nascita di stili e tendenze. Il progetto, sostenuto dall’ultimo bando per l’Audiovisivo dell’Emilia-Romagna, aprirà il set a Londra tra fine settembre e ottobre, con interviste a grandi personaggi della moda e della cultura. Agli operatori internazionali del Mercato si presenteranno pure Francesco Paolo Montini e Movie Factory, con Verso un altrove, lungometraggio di Massimiliano Amato, girato a Bologna e in diverse altre città europee. Infine, Paolo Rossi, fondatore della casa di produzione bolognese Genoma Films, porterà nella capitale, nella sezione “Omaggi”, il restauro di Italiani brava gente, interpretato dal padre, Raffaele Pisu e diretto nel 1964 da Giuseppe De Santis. Il film è una sorta di unicum per la nostra storia del cinema: si tratta infatti di una co-produzione italo – sovietica, sui soldati italiani impegnati sul fronte russo durante la seconda guerra mondiale. Il restauro, curato dalla Cineteca Nazionale, sarà proiettato a Roma come evento speciale il 27 ottobre. Nel cast, oltre a Pisu, Andrea Checchi, Riccardo Cucciola, Il 19 ottobre Raffaele Pisu sarà ospite della nota trasmissione radiofonica Hollywood Party.