AUTentico e possibile: a Modena il set di Federika Ponnetti

PizzAut è la prima pizzeria al mondo gestita prevalentemente da ragazzi autistici che sta lavorando per diventare il primo franchising sociale al mondo (con richieste da Paesi come Belgio, Francia, Svizzera, Regno Unito, Canada, Australia e Stati Uniti), e che è stata definita un esempio virtuoso da importare in Canada durante un discorso in Parlamento del senatore Tony Loffreda. Per il suo debutto alla regia Federika Ponnetti – che è anche autrice e sceneggiatrice del progetto – ha scelto di un viaggio nelle vite di tre ragazzi con autismo, che lavorano in questo ristorante innovativo, e del loro incontro con una classe di liceo, cui faranno da tutor speciali in un laboratorio.
Così, cercando di rispondere alla domanda “Cosa significa oggi diversità?” è nato AUTentico e possibile, docufilm che si sta girando a Modena in questi giorni e che ha coinvolto anche gli allievi della quinta superiore dell’Istituto Sacro Cuore.

«Vogliamo contribuire a un cambio culturale di visione con cui si definisce una persona: non più “normale/diversa”, ma unica, senza termini di paragone rispetto a uno standard – spiega Federika. I protagonisti del film sono, da una parte, dei camerieri di PizzAut e, dall’altra, gli studenti della classe del Sacro Cuore, che propone un innovativo percorso di educazione civica, attraverso l’uso del cellulare (Mobile-FilmMaking), con la Prof. Giulia Zanasi, i cui esiti confluiranno nel film. Per far emergere punti di vista ed emozioni gli studenti realizzeranno infatti un cortometraggio montando in modo partecipativo i loro video-selfie con cui si raccontano col cellulare e il successivo dibattito in classe, in cui affronteranno i temi dell’uguaglianza, della diversità e il diritto al lavoro sancito dalla Costituzione. Il tutto si concluderà con l’esperienza di un laboratorio da PizzAut, in provincia di Milano, il primo ristorante al mondo gestito da ragazzi autistici, dove gli studenti impareranno dai loro speciali tutor le regole del servizio in sala».

Prodotto dalla modenese Zoom srl, AUTentico e possibile ha ricevuto il sostegno alla produzione dal Ministero della Cultura Direzione Cinema e dalla Regione Emilia-Romagna attraverso Emilia-Romagna Film Commission; è patrocinato dal Comune di Modena, ha ricevuto una sponsorizzazione dalla banca BPER e ha ricevuto un contributo da Banca Etica. Il documentario è prodotto seguendo il protocollo Green Film.