Il Drago di Romagna: “Magiò” che passione!

Ad aprile Ravenna sarà il set del film di Gerardo Lamattina

20 febbraio 2019

Forse non tutti sanno che il plurisecolare gioco cinese del Mah Jong ha trovato una singolare diffusione in Romagna, dove per tutti è diventato “E magiò”.
Su questa vera e propria contaminazione culturale Gerardo Lamattina girerà un film che ha trovato in Ravenna la location ideale e il patrocinio del Comune. Il primo ciak de Il Drago di Romagna è infatti previsto per aprile, dopo aver concluso i casting per trovare la protagonista e i co-protagonisti italiani e cinesi.
Il docufilm, sostenuto da Emilia-Romagna Film Commission, è prodotto dalla casa bolognese POPCult, a cui si è unita in co-produzione la società di comunicazione cinese Micromedia Communication Italy, che si occuperà di realizzarne la versione con sottotitoli in cinese e della distribuzione sia in Cina sia sulla piattaforma Weishi Italy  che si rivolge ai cinesi in Italia.

Il Mah Jong, che tradotto letteralmente dal cinese significa “uccello di canapa”, è un gioco da tavolo per quattro giocatori, che presenta analogie con i giochi di carte occidentali come il ramino o la scala quaranta. Proprio a Ravenna il gioco ha avuto maggior popolarità che nel resto d’Italia, grazie anche ad alcuni produttori locali come Valvassori, noto marchio a livello internazionale che sarà coinvolto nel film per la componente documentaristica, così come la comunità cinese di Ravenna con cui la protagonista interagirà per scoprire le leggende e i segreti del gioco, appassionandosi al punto da voler addirittura andare in Asia.
Infine, nei prossimi mesi, i cultori del gioco e le comparse de “Il Drago di Romagna” saranno coinvolti in diversi eventi che accompagneranno all’uscita del film, prevista per il 2020, compresa un’attività di crowdfunding che partirà in concomitanza delle riprese e che servirà a produrre il progetto in tre lingue.