Da Gianni Amelio a Alessandro Gassmann: Emilia-Romagna Film Commission a Venezia 76
I film, i protagonisti, le produzioni al Lido. Dal 28 agosto al 7 settembre
Il red carpet della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia accoglierà anche le produzioni dell’Emilia-Romagna, con storie e territori pronti a mostrarsi in tutta la loro bellezza.
Emilia-Romagna Film Commission sarà al Lido nelle giornate del Festival, a fianco di tre produzioni sostenute dal Fondo per l’Audiovisivo.
Il Maestro Gianni Amelio si è cimentato con il primo cortometraggio di fiction della sua carriera, realizzando, tra Piacenza e Bobbio, Passatempo, racconto onirico di vittime e carnefici, interpretato da un bravissimo Roberto Carpentieri e da un sorprendente Daoda Sissoko, al suo debutto cinematografico. Lo vedremo come evento speciale in prima assoluta il 29 agosto, film di apertura della Settimana Internazionale della Critica, sezione in cui Amelio supporterà anche i giovani autori della sezione Short Italian Cinema. “Passatempo” – realizzato coinvolgendo gli allievi della Fondazione Fare Cinema di Bobbio, diretta da Marco Bellocchio – inizia mostrando un professore in pensione, seduto al tavolino di un bar all’aperto, in una bella giornata di sole. La cameriera gli porta la colazione. Subito dopo arriva un ragazzo, e il professore lo invita a sedersi, lo aspettava. Il ragazzo ha la pelle scura, viene dal Mali. È ben vestito, sereno, pronto anche lui al “gioco” che il professore deve condurre. Si tratta di una gara di enigmistica, dove si vince compilando per intero un cruciverba. Ma c’è una variante che rende la prova impossibile: indovinare le soluzioni. prima ancora che venga posto il quesito. E tuttavia il ragazzo arriva alla fine. O quasi…
Evento speciale delle Giornate degli Autori sarà il 2 settembre Mio fratello rincorre i dinosauri, opera prima di Stefano Cipani, con Alessandro Gassmann, Isabella Ragonese, e la partecipazione straordinaria di Rossy De Palma, attrice, modella e musicista spagnola musa di Pedro Almodóvar.
Firmata dal bolognese Fabio Bonifacci, la sceneggiatura di “Mio fratello rincorre i dinosauri” è stata realizzata in collaborazione con Giacomo Mazzariol, autore dell’omonimo bestseller Einaudi, e racconta la storia del rapporto tra Jack, che prende coscienza della sindrome di Down del fratello Gio, vivendola come un vergognoso fardello da nascondere. Inizia così un percorso difficile di crescita e di accettazione per Jack, che alla fine riuscirà ad accogliere lo straordinario fratello e il suo originale modo di vedere le cose. Il film, girato interamente a Pieve di Cento, con incursioni a Bologna, Cento e Anzola dell’Emilia (attraverso la Carpigiani con il suo Gelato Museum) è frutto di una sinergia produttiva italo-spagnola che ha coinvolto Paco Cinematografica, Neo Art Producciones e Rai Cinema. Il film sarà distribuito nelle sale cinematografiche italiane dal prossimo 5 settembre da Eagle Pictures.
Selezionato per la sezione d’autore e sperimentale Sconfini, è invece Il Varco, documentario di creazione sul potere della Memoria, costruito su repertori reali, pubblici e privati, provenienti dagli archivi dell’Istituto Luce e di Home Movies – Archivio nazionale del film di famiglia, co-produttori dell’opera insieme a Kiné. Federico Ferrone e Michele Manzolini – dopo l’interessante “Il treno va a Mosca” – continuano così la loro ricerca sulla storia italiana del ‘900, nel periodo della Seconda Guerra Mondiale, unendo documenti emersi dai preziosi materiali dei due archivi, come fossero il “girato” di un film di finzione mai montato. L’appuntamento è per il 3 settembre alla presenza del cast.
Presente come ogni anno al Lido anche la Cineteca di Bologna, in competizione nella sezione “Classici” con due capolavori ritrovati. Il 29 agosto, la Sala Giardino accoglierà la proiezione de Lo sceicco bianco di Federico Fellini, restaurato presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata di Bologna nell’ambito del progetto Fellini 100, in collaborazione con RTI-Mediaset e Infinity. Il film sarà uno degli eventi di accompagnamento al 2020, anno in cui si celebrerà il centenario della nascita del grande regista e dell’altrettanto grande Alberto Sordi, protagonista del film. Gli eventi legati all’anniversario felliniano, promossi da differenti istituzioni ed enti, guidati dalla Regione Emilia-Romagna, dal Comune di Rimini e dalla Direzione generale Cinema del Mibac, saranno annunciati il prossimo 2 settembre proprio a Venezia nel corso di un incontro all’Hotel Excelsior.
E’ un omaggio a un altro maestro emiliano-romagnolo, il secondo restauro della Cineteca di Bologna; il 1 settembre ricondurrà infatti al Lido, dopo 49 anni, Strategia del ragno, quarto lungometraggio di Bernardo Bertolucci, riportato all’originale splendore sempre dall’Immagine Ritrovata e da Massimo Sordella, in collaborazione con Compass Film.
La Cineteca sarà presente nella sezione Classici anche due cortometraggi iraniani: The Hills of Marlik diretto nel 1964 da Ebrahim Golestan (restauro realizzato da Ecran Noir Productions e Fondazione Cineteca di Bologna, in collaborazione con Ebrahim Golestan e il National Film Archive of Iran, con il sostegno di Mahrokh Eshaghian e Genoma Films, presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata) e The House is Black diretto nel 1962 da Forough Farrokhzad (restauro realizzato da Fondazione Cineteca di Bologna e Ecran Noir productions, in collaborazione con Ebrahim Golestan, con il sostegno di Genoma Films e Mahrokh Eshaghian, presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata).
Le premesse per un appuntamento eccezionale ci sono pure per Elio Germano, che torna alla realtà virtuale di Venezia 76 con Segnale d’allarme – La mia battaglia, originale e innovativa fusione tra teatro, video e VR girato alla Spazio Tondelli di Riccione e coprodotto da Riccione Teatro.
Il noto attore, insieme al co-regista Omar Rashid, sarà ospitato al Lido dalle Giornate degli Autori, il 31 agosto alle 15, presso La Villa degli Autori. Per la proiezione saranno disponibili visori di VR fino a esaurimento posti.
L’Emilia-Romagna è presente a Venezia 76 anche con la distribuzione. Nella sezione Orizzonti Elenfant Distribution sarà in concorso con Supereroi senza Superpoteri, cortometraggio autobiografico della giovane Beatrice Baldacci, proiettato ufficialmente con il cast il 5 settembre. Elenfant è anche distributore del corto di chiusura della Settimana Internazionale della Critica, Destino, di Bonifacio Angius, autore già premiato quest’anno dal pubblico del festival Visioni italiane con l’intenso “Ovunque proteggimi”. Il corto di Angius è stato anche prodotto dalla casa bolognese Sayonara Film.
Infine il 6 settembre le Giornate degli Autori ospiteranno come evento speciale la proiezione di House of Cardin, documentario dedicato alla leggendaria icona della moda Pierre Cardin, su cui hanno scommesso I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection.
Nelle giornate del Festival Emilia-Romagna Film Commission sarà a disposizione degli operatori italiani e stranieri per illustrare il proprio Fondo e i servizi offerti alle produzioni.
Info: filmcom@regione.emilia-romagna.it
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- Data di pubblicazione
- 26/08/2019
- Ultima modifica
- 26/08/2019