La Taiwan Week di Asian Film Festival

Dal 1 al 4 giugno Bologna ospita il cinema dell’Oriente

31 maggio 2017

Per la prima volta Bologna accoglie Asian Film Festival, manifestazione dedicata alla cinematografia e ai protagonisti dell’Estremo Oriente. Sarà il Cinema Lumière di Piazzetta Pasolini a fare gli onori di casa, presentando 16 titoli in un programma che si svolgerà dal 1 al 4 giugno, con quattro spettacoli al giorno.
Tra le varie, pulsanti, scuole cinematografiche del continente asiatico, protagonista sarà quella di Taiwan, con una rassegna – realizzata in collaborazione con il Ministero della Cutura taiwanese -tra nuove commedie d’autore, film di genere e nuovi talenti.
Le giornate bolognesi costituiranno l’anteprima di Asian Film Festival che, presente all’appuntamento bolognese con 8 lungometraggi, si avvia verso la quattordicesima edizione e al gemellaggio con l’omonimo festival statunitense che si tiene a Portland.

Tra i film una menzione speciale la meritano sicuramente The Road to Mandalay di Chao Te-Yin, meglio conosciuto come Midi Z, che racconta il viaggio della speranza di una giovane coppia, e che mette a durissima prova il rapporto, e l’horror The Bride, di Xie TingHan, sulla spaventosa tradizione taiwanese delle spose spettro. Infine Turn left, turn right, di Douglas Seok, primo tentativo di riesportazione del cinema cambogiano dopo la dittatura di Pol Pot. Chiude il programma la copia restaurata dalla Cineteca di Bologna del mitico Taipei story, pellicola del 1984 di Edward Yang con Hou Hsiao-hsien, e la cantanteTsai Chin.