Sotto le Stelle del cinema più bello del mondo

Torna tutto come prima nel cinema all’aperto più bello del mondo, sgabellini portati da casa inclusi.  Dal 19 giugno al 14 agosto in Piazza Maggiore torna il maxischermo della rassegna cult della Cineteca di Bologna Sotto le stelle del cinema, finalmente senza più restrizioni, senza necessità di prenotazione e con un programma ricco di ospiti da red carpet. Sono ben 54 le serate in programma, che s’intrecciano al programma della 36ª edizione del festival Il Cinema Ritrovato (25 giugno – 3 luglio). “Si comincia e si chiude inneggiando alla pace” sottolinea il direttore della Cineteca Gian Luca Farinelli; s’inaugura infatti con l’inno pacifista di Charlie Chaplin, Il grande dittatore, per chiudere domenica 13 agosto con la denuncia del delirio di guerra reso grottesco da Stanley Kubrick nel suo Il dottor Stranamore.

Nel mezzo c’è un programma che fino al 10 luglio fa largo ai grandi classici restaurati e ai cine-concerti del Cinema Ritrovato, per aprire poi al cinema a tutto tondo con omaggi a Piera Degli Esposti, Gianni Cavina, Monica Vitti, Sophia Loren, Pier Paolo Pasolini, una retrospettiva dedicata Woody Allen e una vera e propria folla di ospiti tra i quali Walter Hill, Stefania Sandrelli, Alice Rohrwacher, Thierry Frémaux, Olivia Harrison, Gabriele Mainetti, John Landis, Wes Anderson, Vincenzo Mollica, François Englert, Marco Bellocchio, Pupi Avati, Dany Boon, Paolo Sorrentino, Stefano Accorsi, Franco Grillini con Let’s Kiss, il film che gli ha dedicato Filippo Vendemmiati e che il Fondo Audiovisivo ha sostenuto. Ai tre grandi produttori europei Nathanaël Karmitz, Nicolas Seydoux e Paolo Del Brocco sarà invece dedicato un omaggio speciale. Tornano poi gli appuntamenti ormai tradizionali con il World Press Photo: Simona Ghizzoni (presidente della giuria WPP per l’Europa), il fotografo Fulvio Bugani e il critico della fotografia Michele Smargiassi che mostreranno sul grande schermo di Piazza Maggiore le foto più belle e incredibili che hanno raccontato visivamente le vicende del mondo nell’ultimo anno; e con il Premio Cipputi, nato nel segno dell’operaio inventato dalla matita di Altan, che ci offrirà lo spunto di una riflessione sulla situazione del lavoro oggi, assieme allo stesso Altan, Pif e i registi Hleb Papou e Olmo Parenti.

Segnaliamo che quest’anno un’attenzione particolare è riservata a spettatori disabili che vorranno raggiungere Piazza Maggiore, grazie all’impegno del Comune di Bologna, della Cineteca e di PMG Italia, che attraverso l’azione sociale Bologna For Community accompagnerà persone con disabilità, avvalendosi anche dei volontari della onlus Io Sto Con.