Produrre in Emilia-Romagna: la Film Commission ha presentato i bandi 2022 agli operatori

L’Emilia-Romagna si sta rivelando sempre più attrattiva per le produzioni cinematografiche, che stanno scegliendo numerose il territorio regionale come location per realizzare i propri progetti. Questo crescente interesse è stato confermato dagli oltre 100 operatori che hanno accolto l’invito di Emilia-Romagna Film Commission a partecipare ai due webinar di oggi, promossi per illustrare i bandi 2022 del Fondo Audiovisivo destinati alle produzioni regionali, nazionali e internazionali, e attualmente aperti con la prima finestra fino al 28 febbraio.
Un appuntamento atteso, dunque, in cui si sono chiariti dubbi e modalità di adesione, non mancando di far emergere le sostanziali novità delle call in essere.

Il 2022 saluta infatti la nuova collaborazione con Emilia-Romagna Music Commission e, per il bando nazionale e internazionale, ciò comporterà una riduzione al 20% degli obblighi territoriali se le musiche saranno curate da uno o più autori residenti in regione.
Altra novità importante sarà il sostegno speciale – fino a 250mila euro – per i lungometraggi e le opere televisive che avranno un impatto di grande rilievo sul territorio, sia per quanto riguarda i costi e le spese ammissibili sia per quanto concerne l’ambientazione storica, geografica, narrativa o biografica.

Per il bando destinato alle produzioni regionali la novità sostanziale riguarderà le opere audiovisive oggetto di coproduzione internazionale, la cui percentuale minima di spesa sul territorio sarà ridotta al 20%. Particolare attenzione anche per chi sceglierà di adottare il protocollo Green Film, che sarà considerato fattore di priorità in caso di progetti a parità di punteggio.

Si allegano le slides presentate oggi nel corso dei webinar ricordando che, per ogni richiesta di chiarimenti e di informazioni è possibile scrivere a filmcom@regione.emilia-romagna.it

Prossimamente si aprirà la call 2022 dedicata allo Sviluppo.