Speciale Venezia 80 - Dario Argento Panico

Buca lo schermo con spiazzante sincerità, ripercorrendo la carriera di una vita e i risvolti umani e personali più intimi. Dario Argento è arrivato per la prima volta sul red carpet di Venezia 80, protagonista di Dario Argento Panico, biopic del bravo Simone Scafidi, che ha saputo restituire un ritratto inedito e prezioso del maestro dell’horror italiano. Il film è stato proiettato in prima mondiale il 2 settembre, in concorso nella sezione Classici Documentari.
Argento ha scritto i suoi film più famosi all’interno di hotel, isolandosi completamente dalla realtà esterna e immergendosi nei propri incubi. Dopo molti anni, consigliato dal suo agente, decide di tornare in un hotel per concludere la sua nuova sceneggiatura e per essere intervistato, filmato e seguito da una troupe che sta girando un film su di lui. All’interno di questa struttura, un centro benessere molto lontano dai luoghi angoscianti che caratterizzano il cinema del maestro dell’orrore, il regista non si sente a proprio agio e ha difficoltà sia a trovare la quiete necessaria per finire la sceneggiatura, sia a confidare i suoi segreti alla troupe che lo sta intervistando. Ma il demone del cinema, che non lo ha mai abbandonato, lo spingerà, ancora una volta, a donarsi totalmente. Simone Scafidi ha impreziosito il racconto, inserendo ospiti eccezionali come la famiglia del regista, i collaboratori e cineasti internazionali Nicolas Refn, Gaspar Noé e Guillermo Del Toro che ad Argento si sono ispirati per i loro capolavori.
Prodotto da Paguro Film con la riminese Meclimone Produzioni Cinematografiche, il documentario è stato sostenuto dal Fondo Audiovisivo della Regione Emilia-Romagna e, sul territorio, ha trovato realizzazione a Rimini e a Parma, negli spazi splendidi del Teatro Regio che nel 1987 furono già location di “Opera”, uno dei film più noti di Dario Argento.

Lo speciale.