Speciale Venezia 79: il cinema dell’Emilia-Romagna verso il Lido

Dal Concorso principale agli eventi collaterali ecco tutti i protagonisti dell’edizione 2022

30 agosto 2022

Il cinema dell’Emilia-Romagna è pronto per i grandi schermi della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica e, con una certa emozione, anche al red carpet più atteso: per la prima volta, infatti, la Regione Emilia-Romagna è rappresentata a Venezia nel concorso principale, con un’opera sostenuta dal Fondo Audiovisivo regionale: si tratta de Il signore delle Formiche di Gianni Amelio. Il Maestro torna così al Lido da protagonista, in lizza per il secondo Leone d’Oro della carriera, dopo quello ottenuto nel 1998 con “Così ridevano”.
Film complesso, scritto dallo stesso Amelio con Edoardo Petti e Federico Fava, e interpretato da Luigi Lo Cascio, Elio Germano, Sara Serraiocco e Leonardo Maltese “Il Signore delle formiche” ripercorre la vicenda umana dello scrittore, poeta, entomologo e intellettuale Aldo Braibanti, vittima nel 1968 di quello che fu definito il “Caso Braibanti”, terminato con l’accusa di plagio psicologico di un giovane da parte di Braibanti e alla condanna di quest’ultimo a 14 anni di carcere.

Il signore delle formiche

Girato in buona parte tra il parmense e il piacentino – territori in cui Braibanti è nato è cresciuto – il film è stato prodotto da Kavac Film, Ibc Movie, Tenderstories con Rai Cinema, e uscirà nelle sale italiane dall’8 settembre grazie a O1 Distribution.

A dare grande risalto al cinema emiliano-romagnolo sono, ancora una volta, anche le Giornate degli Autori, sezione che nel programma della sua 19esima edizione ha selezionato altri due film sostenuti dalla Regione. Roberta Torre aprirà il 1 settembre in anteprima Notti Veneziane con Le Favolose, storia che racconta di Antonia, trans tumulata con il suo nome di battesimo, Giampaolo, nell’indifferenza dei più, e di Porpora e Nicole, le sue amiche che diversi anni dopo decidono di darle una degna sepoltura. Produzione firmata da Stemal Entertainment, Faber Produzioni con Rai Cinema, prodotto da Donatella Palermo, “Le Favolose”, è stato girato a Bologna, e ha tra le interpreti principali Porpora Marcasciano, scrittrice e attivista da sempre in prima linea per i diritti delle persone trans.

Acqua e anice

Anteprima mondiale l’8 settembre anche per Acqua e anice, emozionante “road movie da balera” selezionato come Evento Speciale. Interpretato da Stefania Sandrelli e Silvia D’Amico, affiancate da Paolo Rossi e Luisa De Santis il film racconta la storia di Olimpia, leggenda del liscio e delle balere, che a 70 anni rimette in strada il furgone della sua orchestra e parte per un viaggio con la giovane ed impacciata Maria, in veste di autista, in cerca delle persone che l’hanno amata e dei luoghi che l’hanno resa una star. Prodotto da K+ in collaborazione con Rai Cinema “Acqua e anice” è l’opera prima del regista veneto Corrado Ceron, ed è stato realizzato prevalentemente nelle terre del Delta del Po, tra Comacchio e Lido degli Estensi.

Entrambi i film hanno già delle date distribuzione: il 5-6-7 settembre Le Favolose sarà in sala con Europictures, mentre dal 29 settembre Acqua e Anice sarà distribuito da Fandango. Con Acqua e anice Stefania Sandrelli festeggia i suoi 60 anni d’amore con il cinema. Proprio per la sua lunga e felice carriera riceverà il 7 settembre il prestigioso Premio Pietro Bianchi 2022, conferitole dai Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI).
Tra le proiezioni speciali delle Giornate degli Autori citiamo anche Worlds Apart di Cecilia Miniucchi, coprodotto e distribuito dalla Bolognese Genoma Films. Proiettato il 1 settembre il film trae spunto dal lockdown del 2020, in cui tre coppie di amici, durante l’isolamento pandemico, rivaluteranno le proprie relazioni con le persone vicine e con se stessi.

Vito Palmieri

La seconda vita, di Vito Palmieri, altro titolo sostenuto dal Fondo Audiovisivo, è invece uno dei titoli selezionati per la nona edizione del Venice Gap-Financing Market che si svolgerà dal 2 al 4 settembre nel corso del Venice Production Bridge. Protagonisti di queste giornate saranno infatti 63 progetti, provenienti da tutto il mondo, nelle ultime fasi di sviluppo e finanziamento, scelti tra gli oltre 240 pervenuti.
“La seconda vita”, prodotto dalla casa bolognese Articolture, segue la vicenda della trentenne Anna, che cambia nome, città e lavoro dopo molti anni di detenzione, rifugiandosi in un piccolo paese dell’entroterra toscano. Il suo passato però viaggia con lei e Anna deve trovare il varco per raggiungere la strada della sua seconda vita.
Proprio da Vito Palmieri, che avvierà il set a ottobre, concentriamo lo zoom sulle nuove produzioni che partiranno in Emilia-Romagna. Il lungometraggio sarà girato tra le province di Bologna, Rimini e Ferrara, e in questo periodo sono in corso i casting.

Sarà invece Teorema di Pier Paolo Pasolini il titolo restaurato che la Cineteca di Bologna porterà quest’anno nella sezione Venezia Classici.
“Teorema” – che nel 1968 proprio alla Mostra fece vincere a Laura Betti la Coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile – come molte opere di Pasolini divise in due l’opinione pubblica, per le numerose scene di rapporti sessuali e per le metafore contenute, che scatenarono anche lo sdegno di parte del mondo cattolico.

Negli ultimi anni il marchio I Wonder Pictures si è legato spesso a film nella palmarès del festival. Quest’anno la casa di distribuzione di Bologna si presenta a Venezia 79 con 10 titoli a catalogo, tra cui due nel concorso principale: The Whale, il nuovo, atteso film di Darren Aronofsky, tratto dalla pièce teatrale di Samuel D. Hunter e interpretato da Brendan Fraser, e Monica, storia di una donna che torna a casa dopo una lunga assenza per prendersi cura della madre, opera che saluta il ritorno alla regia di Andrea Pallaoro.

Nei giorni della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica Emilia-Romagna Film Commission sarà presente con il suo staff nel Padiglione Italiano dell’Hotel Excelsior, per presentare ai produttori nazionali e non, tutte le facilities per girare in Emilia-Romagna e per partecipare a diverse iniziative legate al territorio e alla rete nazionale delle Film Commission: a partire dal “Cappuccino with the Italian Film Commissions”, a cui il 3 settembre all’Excelsior saranno coinvolti i produttori internazionali accreditati. Emilia-Romagna Film Commission sarà inoltre a supporto di operatori e realtà regionali che presenteranno le proprie iniziative: come Scarabeo Entertainment, che il 3 settembre presenterà il nuovo Cineporto a Fiorano a disposizione delle produzioni; l’iniziativa di CNA Cinema e Audiovisivo Emilia-Romagna il 7 settembre, e la presentazione di importanti manifestazioni regionali, che hanno scelto Venezia per la loro connotazione internazionale, quali Future Film Festival (7 settembre), I luoghi dell’anima (sempre il 7) e Biografilm Festival (9 settembre). Di queste attività avremo modo di parlarne dettagliatamente nei prossimi giorni, grazie a notizie e post quotidiani dal Lido.

Per informazioni e appuntamenti è possibile scrivere a filmcom@regione.emilia-romagna.it