Il Vegetariano, Il Fagotto e Damiano non è un marziano premiati al ValdarnoCinema Film Festival

Le opere, sostenute dal Fondo Audiovisivo, protagoniste della 38esima edizione

01 dicembre 2020

Il cinema dell’Emilia-Romagna piace al ValdarnoCinema Film Festival, storica manifestazione toscana che promuove il cinema indipendente di qualità.
La giuria della 38esima edizione, andata online su MYmovies, ha infatti premiato tre opere sostenute dal Fondo Audiovisivo dell’Emilia-Romagna con importanti riconoscimenti.
Il Vegetariano, di Roberto San Pietro porta a casa il premio per la miglior interpretazione maschile, assegnata al protagonista Sukhpal Singh, e il premio Banca del Valdarno per i valori sociali e di cooperazione che l’opera sa esprimere.
Giulia Giapponesi si aggiudica invece il premio come miglior sceneggiatura per il cortometraggio Il Fagotto, per il coraggio con cui è stato raccontato il tema della denatalità e dell’autoderminazione femminile.
Tra i riconoscimenti collaterali, il premio Franco Basaglia, assegnato a un’opera significativa nel raccontare le tematiche della salute mentale, è andato a Damiano non è un marziano di Valerio Gnesini, in cui viene raccontata la vita di un ragazzo autistico che, grazie al lavoro presso una cooperativa sociale, ottiene dignità sociale e appagamento personale.
Distribuito dalla bolognese Elenfant Film è invece il corto Supereroi senza superpoteri della giovane Beatrice Baldacci, premiato per il miglior montaggio.

Le opere sono visibili gratuitamente su https://www.mymovies.it/ondemand/valdarnocinema