Pupi Avati in Emilia-Romagna per le riprese de L'orto americano

Un ritorno al gotico per il regista bolognese, che girerà nel ferrarese e in Romagna

14 dicembre 2023

Ritorno in Emilia-Romagna per Pupi Avati impegnato sul territorio con le riprese de L’orto americano, il nuovo film – questa volta ‘gotico’ – tratto dal suo omonimo romanzo. Si girerà tra Roma, il ferrarese, il ravennate, il forlivese e gli USA, con un cast d’eccezione che vede la partecipazione di Filippo Scotti (È stata la mano di Dio), della pluripremiata attrice britannica Rita Tushingham, di Armando De Ceccon (Oltre la bufera), Roberto De Francesco (Il silenzio grande), Chiara Caselli (Lei mi parla ancora), Romano Reggiani (Eravamo bambini), Cesare Cremonini e Andrea Roncato.
“L’orto americano” trova ambientazione nella Bologna degli anni ’40. Un giovane mentalmente problematico con aspirazioni letterarie si innamora perdutamente di un’ausiliaria dell’esercito americano, dopo un solo, semplice sguardo. Un anno dopo il ragazzo decide di andare a vivere nel Midwest americano «assieme ai suoi morti», per tentare di scrivere il romanzo definitivo. Si trasferisce in una casa contigua a quella in cui vive l’anziana madre della soldatessa. Le due case, però, sono separate da un orto macabro, da cui di notte provengono urla misteriose. La donna è disperata per la scomparsa della figlia, di cui non ha più notizie. Probabilmente è morta, forse è stata uccisa. Ai tempi della conclusione del conflitto la ragazza aveva scritto che si sarebbe sposata con un italiano. Il giovane inizia così una tesissima ricerca della donna, che gli farà vivere una situazione particolarmente drammatica, fino a una conclusione, in Italia, del tutto inaspettata.

La fotografia è di Cesare Bastelli, le scenografie di Biagio Fersini, i costumi di Beatrice Giannini, e il montaggio è di Ivan Zuccon.
L’orto americano è prodotto da Santo Versace e Gianluca Curti per Minerva Pictures e da Antonio Avati per DueA Film, con Rai Cinema. Il film è prodotto con il contributo e sostegno della Regione Emilia-Romagna attraverso Emilia-Romagna Film Commission. In totale sono previste sette settimane di riprese: in Emilia-Romagna  si svolgeranno a Ferrara, Copparo, Cervia, Comacchio ed il Delta del Po oltre a San Mauro Pascoli; set aperti, inoltre, tra Roma e i suoi dintorni, Cinecittà Studios, e la città di Davenport in Iowa.