- Data di pubblicazione
- 24/10/2025
- Ultima modifica
- 24/10/2025
Dalla storia del ‘900 a Matteo Zuppi. A Roma i doc made in Emilia-Romagna
Nel fine settimana conclusivo del festival tre appuntamenti con il nostro cinema. Premio di Save the Children a Il treno dei bambini
Ultimo fine settimana per l’edizione 2025 della Festa del Cinema di Roma. In queste ultime giornate anche il nostro cinema sarà protagonista.
Nella sezione Freestyle Series SGUARDI IN CAMERA, docuserie i cui primi tre episodi saranno presentati in anteprima
mondiale il 24 ottobre alle h 16:45 al MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo e il 25 ottobre alle 21:30 al Giulio Cesare – sala 7.
Ideata da Paolo Simoni e diretta insieme a Francesco Corsi, la serie nasce dall’esperienza unica della Fondazione Home Movies, che da oltre vent’anni raccoglie e valorizza il cinema amatoriale italiano.
Narrata dalla voce di Milena Vukotić, Sguardi in camera racconta la storia italiana, tra speranze e delusioni, utopie e disincanti, dal punto di vista di sorprendenti narratori: i cineamatori italiani con le proprie cineprese domestiche. Attraverso materiali in 9.5mm, 16mm, 8mm e Super8, la serie mostra come la memoria privata diventi racconto collettivo, componendo un affresco inedito della storia italiana del Novecento.
Promossa dalla Fondazione Home Movies – Archivio Nazionale del Film di Famiglia con sede a Bologna e prodotta da due realtà altrettanto bolognesi, Kiné Società cooperative e I Wonder Pictures, con il contributo di Regione Emilia-Romagna/Emilia-Romagna Film Commission, la serie arriverà su IWONDERFULL Prime Video Channel nel 2026.
Sabato 25 ottobre ore 15 al MAXXI nella sezione Special Screening, l’opinionista di Repubblica e Propaganda Live (La7) Filippo Ceccarelli presenterà invece il documentario “Chiamami don Matteo – Zuppi, il vescovo di strada” di Emilio Marrese, prodotto da Luigi Tortato per Si Produzioni, documentario dedicato alla figura carismatica e di grande umanità dell’arcivescovo metropolita di Bologna, dal 2022 Presidente della Conferenza Episcopale Italiana.
Partendo dal suo documentario del 2019 Il Vangelo secondo Matteo Z. – sostenuto dal nostro Fondo Audiovisivo Regionale – Emilio Marrese ha ritenuto importante dare un seguito ai fatti narrati nell’opera. Anni cruciali per il nostro secolo, in cui “Don Matteo” sta avendo un ruolo da protagonista e di uomo di pace anche sulle questioni internazionali – come ad esempio il conflitto Russo/Ucraino.

Infine, domenica 26 ottobre alle ore 13:00, presso lo Spazio Roma Lazio Film Commission dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, con il supporto della Fondazione Roma Lazio Film Commission, verrà proiettata l’anteprima del docu-film Anni di Piombo Musica Leggera di Mary Mirka Milo e presentato il video-podcast tratto dal docu-film. Il doc racconta la storia della canzone d’autore italiana sullo sfondo della crisi politica e sociale degli anni Settanta. Un periodo sul filo della tensione, ma anche con formidabili spinte culturali che trovano, soprattutto nella musica, una stagione ricca di creatività. Per partecipare iscriversi qui QUI.
Nelle giornate che precedono i premi finali alla Festa del cinema di Roma vengono assegnati i riconoscimenti collaterali. Il treno dei bambini di Cristina Comencini ha vinto il premio “Ciak per i diritti dell’infanzia” di Save The Children, assegnato all’opera che “con elevato valore artistico e sociale, riesce a mettere al centro l’infanzia e l’adolescenza, raccontandone con sensibilità e profondità le sfide, i diritti e le speranze”. Presenti alla premiazione Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, la regista Cristina Comencini e alcuni membri del cast: l’attrice co-protagonista Barbara Ronchi, dell’attore protagonista Christian Cervone e Viola Ardone, autrice de libro omonimo da cui è tratto il film.

