Davide Montecchi "In difesa delle sacre immagini"

Un viaggio alla scoperta della scuola pittorica riminese. Anteprime evento a Rimini il 24 e il 29 maggio

23 maggio 2018

Torna su grande schermo il regista e autore romagnolo Davide Montecchi, che accantona momentaneamente il suo talento per il noir – come visto nell’ottimo “In a lonely place” – per un viaggio nel mondo dell’arte. Nato da un’intuizione durante una visita alla chiesa di Talamello, In difesa delle sacre immagini: un viaggio alla scoperta della scuola pittorica riminese del ‘300 è infatti un documentario che conduce lungo un percorso emozionale e culturale sulle meraviglie del territorio. Un viaggio di due mesi, che il regista ha effettuato toccando i luoghi tra Rimini e provincia, al confine tra Marche, Emilia-Romagna, e poi Ravenna e Bagnacavallo, cercando chiese e musei, in cui la bellezza e l’arte spesso sono offuscate dalla smemoratezza della storia.
In questo viaggio lo hanno accompagnato esperti e storici dell’arte, come Alessandro Giovanardi, Alessandro Volpe e l’Assessore alle arti del Comune di Rimini Massimo Pulini.
Punto di arrivo la biografia personale e artistica di due pittori riminesi del ‘300 Giovanni Giuliano e Pietro da Rimini, allievi del Maestro Giotto, che con il suo passaggio a Rimini ha influenzato generazioni di artisti, tanto da portare alla creazione di una scuola pittorica.
“In difesa delle sacre immagini” va oltre la didattica e il percorso culturale, ponendosi come un diario di viaggio intimo e personale che ognuno in realtà potrebbe scrivere animato dalla passione e dal desiderio di conoscenza.
Il documentario è stato prodotto da Meclimone Produzioni Cinematografiche Srl – con la produzione esecutiva affidata a Elisa Giardini –  da Summerside International, dalla società Khairos srl che gestisce il Cinema Fulgor e il Cinema Settebello di Rimini. Sarà proprio il Fulgor a ospitare le prime due proiezioni evento, il 24 e il 29 maggio, rispettivamente alle 20:30 e alle 21.

Video

Il trailer del film