Dig Festival: War on data

Il grande giornalismo d’inchiesta è a Riccione dal 1 al 3 giugno

28 maggio 2018

Tre giornate per capire il mondo, tra grandi personaggi e i fatti che segnano la storia del nostro tempo. Il giornalismo d’inchiesta internazionale si ritroverà a Riccione dal 1 al 3 giugno, per l’edizione 2018 del Dig Festival.
Anima della manifestazione saranno le 7 videoinchieste vincitrici dei DIG Awards, e le 18 opere selezionate per le altre sezioni dei DIG (Investigative Long, Investigative Medium, Reportage Long, Reportage Medium, Short e Masters), che verranno proiettate, al Palazzo del Turismo alla presenza degli autori.

Focus anche sugli eventi che declineranno il tema conduttore di quest’anno: War on data (la guerra dei dati). Tra questi il seminario sui segreti di Facebook, di Federico Nejrotti (1 giugno, ore 9:30), e quello dell’IRPI (Investigative Reporting Project Italy) che farà riflettere sui pericoli dell’informazione online.
Attesa e attenzione sono già alti per l’anteprima del documentario La scelta, inserito nel più vasto momento di approfondimento “L’utopia di Rousseau. Dentro il sistema operativo del Movimento 5 Stelle” (sabato 2 giugno ore 16). David Puente (blogger ed ex Casaleggio Associati) ne discuterà con Silvia Boccardi, Giuseppe Francaviglia e Giorgio Viscardini, autori del documentario.

DIG Festival punterà i riflettori anche sulla grande attualità italiana, tra storia, cultura e memoria.  Spazio dunque il 3 giugno alle 18:30 al direttore del settimanale L’Espresso, Marco Damilano, che partirà dal 16 marzo 1978, il giorno del rapimento di Aldo Moro, per presentare le ricerche svolte per il libro, Un atomo di verità, in cui ricostruisce la figura del presidente della DC attraverso foto, ritagli e materiali dell’archivio Flamigni. Con lui Ilaria Moroni (direttrice dell’archivio), Oliviero La Stella e Serena Riformato.
Non mancheranno, infine, gli spettacoli come La canzone perfetta, in cui, nella serata inaugurale del 1 giugno, il cantautore Morgan ricercherà la formula della canzone con viaggio da Chopin a Kurt Cobain  e quello conclusivo di domenica 3 giugno, Escobar. El Patrón, con i disegni dal vivo di Giuseppe Palumbo, la voce di un testimone oculare impersonato da Dany Greggio, e la musica live degli Amycambe, autori di una rivisitazione indie del reportorio folk colombiano.

DIG Awards e DIG Festival sono organizzati dall’Associazione DIG, con il sostegno del Comune di Riccione e della Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con l’Ordine dei giornalisti dell’Emilia-Romagna, Sky Italia, laeffe, APT Servizi Emilia-Romagna.

Video

La sigla del Festival