I finalisti del Premio Nazionale Elio Petri a Bologna

Dal 2 al 30 novembre le anteprime all'Odeon in attesa del Festival del Cinema di Porretta Terme

31 ottobre 2022

Per il Festival del Cinema di Porretta Terme 2022 si dovrà aspettare dicembre (la XXI edizione è dal 3 al 10) ma intanto è stata annunciata la cinquina dei film in gara per il Premio Nazionale Elio Petri, dedicato ad Opere Prime o Seconde che si distinguano per essere “un’opera contemporanea in cui sia evidente, ma non necessariamente esplicito, il lascito della eredità autoriale di Petri, con tematiche di denuncia sociale e politica in linea con il suo cinema, oltreché un originale uso del linguaggio cinematografico”. E quest’anno, per la quarta edizione del Premio, c’è una bella novità: prima di vederli sul grande schermo del Kursaal porrettano, le cinque opere avranno un’anteprima bolognese al Cinema Odeon. Ogni mercoledì di novembre si potrà assistere, gratuitamente, alla proiezione di uno dei film della cinquina, preceduto da un incontro di approfondimento.

Si parte il giorno 2 con Anima Bella di Dario Albertini, secondo capitolo di una trilogia ideale dedicata al misterioso e complesso rapporto tra genitori e figli, con il gioco d’azzardo a fare da sfondo alla vicenda. Il 9 è invece la volta di Re Granchio di Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis, una leggenda, ripresa dal passato, che racconta di un viaggio, di un desiderio di redenzione tra la Toscana e la Terra del Fuoco. Il 16 novembre si potrà invece vedere Piccolo Corpo di Laura Samani, storia dell’impresa disperata di una madre alla ricerca del luogo in cui i neonati tornano in vita per un solo respiro, quello sufficiente per poterli battezzare e salvare la loro anima. Il 23 si prosegue con Calcinculo di Chiara Bellosi, una storia che confina con la favola, quella di Benedetta, che decide di seguire Amanda nel suo mondo randagio. L’ultimo film in programma all’Odeon, il 30 novembre, è Mondocane di Alessandro Celli, ambientato in una Taranto di un futuro per niente lontano, dove sono rimasti i più poveri che lottano per la sopravvivenza, mentre due gang criminali si contendono il territorio.

“Nel comporre la selezione della cinquina per il Premio Nazionale Elio Petri 2022 – spiega il Comitato di Selezione – si è cercato di ampliare la visione sulla produzione nazionale, andando anche a ricercare alcuni titoli che, a giudizio del Comitato di Selezione incaricato, non avevano avuto sufficiente spazio di promozione nella passata stagione cinematografica. A concretizzare le valutazioni, inoltre, le idee di base che guidano la selezione del Premio Nazionale Petri ormai da due edizioni: da una parte, scegliere film che parlino della società in cui viviamo, ma in modo non diretto, non didascalico, proprio come faceva il grande Elio. Dall’altra, selezionare film coraggiosi, realizzati da registi e registe che hanno saputo affrontare le difficoltà di un prodotto libero, portandolo a simbolo di eccellenza del cinema italiano nel mondo”.

Il film vincitore proclamato dalla giuria verrà svelato e premiato sabato 3 dicembre durante una cerimonia di premiazione che coincide con la apertura del festival di Porretta. Alla Giuria, presieduta da Walter Veltroni e composta da Steve Della Casa, David Grieco, Giacomo Manzoli, Alfredo Rossi insieme a Paola Pegoraro Petri e Jean A. Gili, si uniscono quest’anno altri tre nuovi membri: Boris Sollazzo, Cristiana Paternò, Silvia Napolitano.