Fondo Audiovisivo della Regione Emilia-Romagna: sostenuti altri 7 progetti partecipanti ai bandi produzione regionale, nazionale e internazionale

7 nuovi progetti – 5 documentari e 2 cortometraggi – si aggiungeranno al gruppo di titoli sostenuti quest’anno dai bandi produzione del Fondo Audiovisivo Regionale.
Vista l’ampia e qualificata partecipazione riscontrata nella sessione di valutazione 2025 del Bando per il sostegno alla produzione di opere cinematografiche e audiovisive destinato ad imprese con sede in Emilia-Romagna e a quello destinato alle imprese nazionali europee ed extra europee, la Regione Emilia-Romagna ha infatti voluto incrementare la dotazione finanziaria a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, destinando nuove risorse allo scorrimento della graduatoria del Bando regionale, consentendo così a 6 progetti, precedentemente giudicati ammissibili, ma non finanziabili per esaurimento delle risorse inizialmente stanziate per il Bando stesso, di rientrare tra i titoli sostenuti, stanziando un contributo complessivo di  223.518,20 euro su una spesa ammissibile totale di  836.403,76.  Lo stesso è avvenuto per la seconda finestra del bando nazionale e internazionale, con 1 progetto a scorrimento, a cui andrà un contributo di 40mila euro su una spesa ammissibile totale di 74.700.

I progetti
Biopic, cultura, crime e fantascienza le tematiche affrontate nelle nuove storie sostenute dal bando per le imprese dell’Emilia-Romagna. Nel cortometraggio Un uomo fedele, prodotto da BLQREW, Daniele Balboni si interroga sul significato della parola “colpevole” attraverso un’indagine per omicidio, mentre sfocia nel sci-fi Un cane, il secondo corto finanziato diretto da Giacomo Manghi e prodotto da Rawsight Srl, in cui una ricercatrice rende immortale il cane del padre.
Fabio Mollo e Together S.r.l. esplorano i luoghi verdiani dell’Emilia in Verdi reloaded, mentre Abbas Kiarostami è il protagonista di Ustad, doc di Costanza Quatriglio, su cui ha puntato Verdiana srl.
Stradedellest presenta L’irregolare Gianni Cavina: Il mistero dell’attore scomparso, di Andrea Maioli, che ci fa scoprire l’amico e attore feticcio di Pupi Avati e, sempre dalla Romagna, Kamera Film propone Angelo – Il principe del vintage di Francesca Zerbetto, in cui si entra nel mondo della moda e nel mondo di Angelo Caroli, e della sua inestimabile collezione.

Infine, dal Bando produzione nazionale e internazionale troviamo Yagi Media che ha creduto in Terrific Sergio, storia del grande fotografo di scena Sergio Strizzi diretta dalle figlie Melissa e Vanessa Strizzi.

Il 2025 per la produzione
Anche l’anno in corso conferma il trend delle precedenti stagioni in Emilia-Romagna, con un settore produttivo vivace e prolifico.
Sono 48 i progetti sostenuti nel 2025 dal Fondo Audiovisivo della Regione Emilia-Romagna attraverso i bandi destinati alle produzioni regionali, nazionali e internazionali. 30 titoli sono stati finanziati con il bando nazionale e internazionale per un totale di circa 2milioni e 335mila euro ripartiti in due finestre. 18 progetti stati sostenuti con la call destinata alle produzioni con sede o unità locale in Emilia-Romagna, per circa 1 milione di euro elargito con fondi europei FESR. Eterogenee le tipologie selezionate che comprendono: 5 opere televisive (di cui 1 in animazione); 15 opere cinematografiche (di cui 1 in animazione); 21 documentari; 7 cortometraggi.

Al bando produzione si aggiungono i 187mila euro destinati a 16 progetti con Bando per lo Sviluppo di opere cinematografiche e audiovisive destinato a imprese con sede sul territorio. Sono stati selezionati: 7 opere cinematografiche, 6 documentari (di cui 1 in animazione) e 3 corti di animazione.