La California? E' in Emilia-Romagna

La vita di provincia, i sogni, le illusioni, la famiglia, i legami. Ce li mostra La California, attraverso le gemelle Ester e Alice, che nella profonda bassa emiliana andranno incontro a un unico destino. Cinzia Bomoll firma questo noir di frontiera da regista, produttrice e da coautrice, insieme a Piera Degli Esposti e Christian Poli. E proprio dell’indimenticabile Piera è la voce narrante del film, ultimo suo tributo al cinema prima che il suo corpo lasciasse questo mondo.
Attorno alla storia di Ester e Alice ruota il quotidiano degli adulti che le circondano, ricco di quei chiaroscuri che ognuno di noi, in fondo, ha nella propria vita.
“La California” è interpretato da numerosi volti noti al grande pubblico (molti di loro proprio emiliano-romagnoli) e provenienti dal mondo della musica: Silvia e Giulia Provvedi alias Le Donatella (per la prima volta sullo schermo); Lodo Guenzi; Eleonora Giovanardi; Andrea Roncato; Riccardo Frascari; Enrico Salimbeni; Andrea Montovoli; Lorenzo Ansaloni; Angela Baraldi; Stefano Pesce; Stefano Fregni e Paola Lavini; con la partecipazione amichevole di Andrea Mingardi, e la partecipazione straordinaria di Nina Zilli e Alfredo Castro, il grande attore cileno particolarmente amato da Pablo Larraín.
E Italo-cilena è anche la produzione del film, costituita da Cinzia Bomoll per Amarcord (Italia) e Karina Jury per 17 Producciones (Cile), con la produzione esecutiva di Simone Bachini e Mario Chemello per Apapaja.
L’opera, che ha ricevuto anche la certificazione Green Film, è stata inoltre realizzata con il contributo del Fondo Audiovisivo regionale attraverso Emilia-Romagna Film Commission, e di Ibermedia, Tax Credit Mic.
Girato tra il bolognese e il reggiano “La California” ha coinvolto location a San Giovanni in Persiceto (BO), Sant’Agata Bolognese (BO), Molinella (BO), Anzola dell’Emilia (BO), Bologna e Cavriago (RE).
Dal  24 novembre il film è nelle sale cinematografiche, grazie alla distribuzione a cura di Officine Ubu.

Vi proponiamo lo speciale, un vero e proprio racconto corale che regista e cast hanno fatto dell’opera.