L’evoluzione mutante di Concorto Film Festival

Sarà l’affascinante creatura mutante dello street artist romano Hitnes l’evocativa testimonial della sedicesima edizione di Concorto Film Festival, manifestazione che segna un giro di boa dell’estate cinematografica dell’Emilia-Romagna portando, tra Pontenure e Piacenza, una tra le più importanti selezioni internazionali di cortometraggi.
Tra le oltre 3000 opere pervenute, dal 19 al 16 agosto “solo” una cinquantina saranno in lizza  per vincere L’Asino d’oro, ambito premio assegnato da una giuria di esperti del settore. Novità del 2017 sarà  il concorso collaterale Borders, dedicato alle opere dedicate a migrazioni e confini e realizzata in collaborazione con il trevigiano Lago Film Fest. Confermate, invece, le sezioni fuori concorso Ubik, con cortometraggi dal linguaggio sperimentale e Deep Night, programmazione notturna di film di genere che si svolgerà nella suggestiva cornice della serra di Parco Raggio a Pontenure, in cui saranno proiettati oltre 40 film.
Anche quest’anno lo sguardo sul mondo si aprirà alle tradizioni e alle scuole cinematografiche da far conoscere al pubblico italiano. Protagoniste di focus, retrospettive e incontri saranno Romania e Argentina .
L’internazionalità di Concorto è data anche dal legame con analoghe manifestazioni estere, sfociato l’anno scorso con The Summer Connection, la due giorni di incontri dedicata ai professionisti di settore, ai direttori di festival e alle case di produzione e distribuzione che, per la seconda volta, si ritroveranno dunque a Piacenza il 22 e il 23 agosto, presenziando sia a panel e ad eventi di networking, sia a visite guidate alla scoperta del territorio. Un momento importante per discutere del ruolo dei festival come motore di promozione culturale.
La manifestazione piacentina mette al centro della propria attività anche la formazione, con occasioni d’incontro tra pubblico e autori e con laboratori di cinema e fotografia, rivolti ai più giovani. Durante il festival quattro workshop intensivi completeranno il lavoro svolto durante tutto l’anno con gli istituti scolastici:  Audiovisiva, con il regista scozzese Tomás Sheridan; Virtual Reality – Corso di regia per film a 360°, curato dall’americana Emily Cooper; Ritratti istantanei d’artista, con il fotografo Massimo Bersani e Linguaggio cinematografico, a cura della regista Marina Spada, rivolto ai membri della Giuria Giovani tra i 18 e i 21 anni, selezionata con un bando.

Infine, accanto all’ampia proposta cinematografica, Concorto proporrà incursioni nel mondo della musica di ricerca, ospitando due compositori di fama internazionale: l’italiano Teho Teardo, che inaugurerà il festival con un suo concerto e l’austriaco Christian Fennesz, protagonista con la sua opera “Mahler Remixed”, ideata insieme all’artista visivo Lillevan.
Il festival è realizzato in collaborazione con Regione Emilia-Romagna, Fondazione di Piacenza e Vigevano, Comune di Piacenza, Comune di Pontenure.