- Data di pubblicazione
- 07/02/2025
- Ultima modifica
- 07/02/2025
Art City Cinema con tre titoli made in Emilia-Romagna
Nel weekend, al Modernissimo di Bologna Lucibello, Bosi e Bolognesi
Arte Fiera e i suoi eventi off sono oramai appuntamenti imprescindibili a Bologna, nell’atteso fine settimana in cui la città diventa tempio delle arti mondiali. Tra questi Art City Cinema, rassegna tematica della Cineteca di Bologna che, nel programma 2025 ha inserito anche tre titoli sostenuti dal Fondo Audiovisivo dell’Emilia-Romagna. Ad ospitarli non poteva che essere il Cinema Modernissimo, sala internazionalmente riconosciuta come un’opera d’arte di suo.
Si comincia il 7 febbraio alle 17 con Manfredi Lucibello e il suo sconcertante Il complotto di Tirana, che inaugura tra l’altro anche il ciclo di proiezioni della rassegna Doc in Tour. Prodotto da Small Boss il documentario ha scelto come location emiliane Parma e Bologna, aprendo un’interessante e irriverente riflessione sul mercato dell’arte contemporanea.
Sold out invece per l’attesissima anteprima dell’8 febbraio di Going Underground il documentario di Lisa Bosi, prodotto da Sonne Film, che propone l’evoluzione della musica italiana, dal punk, all’italo disco, all’house, narrata attraverso l’incredibile storia dei Gaznevada, il più importante gruppo italiano punk e new wave. Regista e protagonisti saranno in sala alle ore 20 e incontreranno il pubblico. Chi non fosse riuscito ad avere il biglietto potrà recuperare dal 24 febbraio, con l’arrivo in sala del doc.
Il 9 febbraio alle 20:15 The Truth on Sendai City, vi porterà nel mondo distopico, surreale e cyberpunk creato da Marco Bolognesi e prodotto dalla sua Bomar Studio, combinando tecniche artigianali e digitali, rielaborando e riassemblando fotogrammi di film di culto sci-fi anni Sessanta e Settanta. Marco Bolognesi sarà presente alla proiezione, in dialogo con Lorenzo Balbi, direttore artistico del MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna.