Nastri d'Argento 2023: 18 candidature per l'Emilia-Romagna

Da Rapito a Delta, da Diabolik a Il Signore delle Formiche ecco i finalisti

01 giugno 2023

Si concluderà a Roma il 20 giugno l’edizione 2023 dei Nastri d’Argento, il prestigioso riconoscimento dei Giornalisti Cinematografici Italiani che quest’anno vede i film sostenuti dalla Regione Emilia-Romagna interessati da ben 18 candidature sulle 40 totali.
Il ritorno da Cannes e l’immediata uscita in sala a portato a Rapito di Marco Bellocchio ben 9 nomination, mentre seguono con 3 ciascuno rispettivamente Il Signore delle Formiche di Gianni Amelio, Delta di Michele Vannucci e Diabolik – Ginko all’attacco! Dei Manetti Bros.
Nella categoria MIGLIOR FILM troviamo sia Rapito sia Il Signore delle Formiche, mentre per la MIGLIOR REGIA spicca Marco Bellocchio, che ritroviamo sempre con Rapito anche nella MIGLIOR SCENEGGIATURA insieme a Susanna Nicchiarelli.
I bravissimi Barbara Ronchi e Fausto Russo Alessi, sempre per Rapito concorreranno come MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA e come MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA, categoria quest’ultima che vede in lizza anche Luigi Lo Cascio per Il Signore delle formiche. Nella categoria MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA non poteva mancare Paolo Pierobon, con la sua incredibile interpretazione di Papa Pio IX in Rapito.
Ben tre su cinque finalisti della categoria MIGLIOR FOTOGRAFIA sono di film da noi sostenuti, e più precisamente: Luan Amelio per Il Signore delle formiche, Francesco Di Giacomo per Rapito e Matteo Vieille per Delta di Vannucci.
Anche la MIGLIOR SCENOGRAFIA vede in finale Rapito con Andrea Castorina, così come il MIGLIOR MONTAGGIO con Francesca Calvelli e Stefano Mariotti.
Il MIGLIOR SONORO vede candidato invece l’intero reparto di Delta, rappresentato da Angelo Bonanni. Teresa Razzauti è invece finalista come MIGLIOR CASTING DIRECTOR per Diabolik – Ginko all’attacco!, film che porta in cinquina anche Pivio e Aldo De Scalzi per la MIGLIOR COLONNA SONORA, sezione a cui concorre anche Teho Teardo per Delta. Diabolik concorre anche per la MIGLIOR CANZONE ORIGINALE con “Se mi vuoi”, brano intenso interpretato da Diodato.