Da Bellocchio a Pietro Germi: il cinema dell’Emilia-Romagna a Cannes 76

Emilia-Romagna Film Commission presente al Marchè du film e all’Italian Pavilion

16 maggio 2023

Dal 16 al 27 maggio i riflettori del cinema mondiale sono puntati sulla Croisette di Cannes, pronta ad ospitare star internazionali e, naturalmente, tanti eventi che celebrano la settima arte.
La 76esima edizione del Festival sarà certamente inserita nell’albo d’oro del Fondo Audiovisivo della Regione Emilia-Romagna, per la prima volta in concorso per la Palma d’Oro con Rapito, il film del Maestro Marco Bellocchio che sarà in prima visione assoluta il 23 maggio alle 22:00 al Grand Théâtre Lumière. La narrazione della vicenda di Edgardo Mortara – il bambino ebreo bolognese che nel 1858 fu strappato alla sua famiglia di origine per essere allevato da cattolico sotto la custodia di Papa Pio IX – ha consolidato sul nostro territorio una sinergia forte tra Emilia-Romagna Film Commission, i comuni di Roccabianca (PR), Modena e Bologna e la compagine produttiva formata da Beppe Caschetto per IBCmovie, Simone Gattoni per Kavac Film e Rai Cinema, in coproduzione con Ad Vitam Production (Francia) e Match Factory Productions (Germania).
“Rapito” è interpretato da Paolo Pierobon, Fausto Russo Alesi, Barbara Ronchi, da Enea Sala (Edgardo Mortara da bambino) e Leonardo Maltese (Edgardo ragazzo), Filippo Timi e Fabrizio Gifuni; completano il cast Andrea Gherpelli, Samuele Teneggi, Corrado Invernizzi.
Il film sarà in distribuzione nelle sale il 25 maggio, con 01 Distribution.

Due su quattro dei progetti selezionati per lo Showcase italiano del prestigioso Cannes Docs, sono sostenuti dalla Regione Emilia-Romagna e verranno presentati ad importanti agenzie cinematografiche internazionali. Il primo è Honeydew, di Marco Bergonzi e Michael Petrolini, che attraverso la sessantenne Maureen, mostrano la vita dei cittadini di Honeydew, piccola cittadina californiana, dove la comunità si è costituita per cercare la libertà nella sua forma più pura. La vita semplice di Maureen, basata sulla scrittura di canzoni country e sulla coltivazione illegale di marijuana, sta per cambiare. Con l’arrivo della Proposition 64, la legge che legalizza la coltivazione della cannabis, si disgrega il paradiso dei più anziani e si motivano i più giovani, che in questo importante cambiamento trovano la libertà nella possibilità di coltivare e vendere erba nella legalità. Coproduzione italo-svedese, Honeydew è prodotto da Indyca con Rai Cinema, in collaborazione con Auto Images e il contributo di Raw Sight.

Il secondo film in selezione è Terra Incognita di Enrico Masi produzione italo francese formata dalla bolognese Caucaso con Rai Cinema insieme a Les Alchimistes di Parigi. Reduce dalla presentazione ufficiale a Toronto nella sezione Forum di Hot Docs i primi giorni di maggio, “Terra Incognita” è un documentario realizzato con il supporto di Piemonte Doc Film Fund e della Regione Emilia-Romagna attraverso Emilia-Romagna Film Commission (che ne ha sostenuto anche lo Sviluppo), insieme a Region Sud, MIC – Direzione Generale Cinema e CNC francese, unitamente a vari partner scientifici tra i quali Alma Mater Studiorum, Università di Torino, Politecnico di Torino, ENEA e Staatsbibliothek di Berlino.
Il film è ora in fase di post-produzione, dopo un percorso iniziato nel 2018, affrontando il tema atomico nel contesto geopolitico internazionale, con un racconto poetico che parte dal Cosmos di Alexander von Humboldt, eminente geografo berlinese al centro delle esplorazioni scientifico-rivoluzionarie di inizio XIX secolo.
Lo Showcase italiano è in programma al Marché du film il 20 maggio dalle 11:45 alle 13.

La Fondazione Cineteca di Bologna non poteva mancare a Cannes 76, e sarà al festival con il restauro de Il ferroviere, in programma il 20 maggio alle 14:15 alla Salle Buñuel. Lungometraggio del 1956 “Il ferroviere” è diretto e interpretato da Pietro Germi, che lo portò in concorso proprio alla manifestazione francese, mostrando uno spaccato dell’Italia popolare negli anni di ricostruzione post-bellica. Nel cast Luisa Della Noce, Sylva Koscina e Carlo Giuffré.

Emilia-Romagna Film Commission sarà a Cannes a supporto dei progetti sostenuti, ma sarà anche impegnata al Marché du Film insieme agli altri colleghi italiani, per presentare agli operatori di tutto il mondo le facilities utili a realizzare opere cinematografiche e audiovisive sul territorio. Tra gli appuntamenti da segnalare citiamo l’oramai tradizionale Cappuccino with the Italians, organizzato da Italian Film Commissions, previsto all’Italian Pavilion presso l’Hotel Majestic il 20 maggio dalle 10:00 alle 11:30, in cui l’ospite speciale di questa edizione sarà la British Film Commission, ed il panel di Ciné – Giornate di Cinema, dove il 21 maggio alle 16, sempre all’Italian Pavilion, saranno presentate le Cinegiornate che si terranno a Riccione dal 4 al 7 luglio, evento sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna, in cui gli operatori potranno scoprire in anteprima i listini delle case di distribuzione e i nuovi titoli in uscita.

Per informazioni e appuntamenti è possibile contattare Emilia-Romagna Film Commission scrivendo a filmcom@regione.emilia-romagna.it